Kai Cenat, una delle figure più influenti su Twitch, ha raggiunto nuovi record durante il suo subathon (o meglio il Mafiathon 2.0) per il mese di novembre 2024. Per 30 giorni consecutivi, lo streamer ha trasmesso costantemente la sua live, coinvolgendo ospiti celebri come Kevin Hart, Chris Brown e Lil Uzi Vert. L’evento, un mix tra spettacolo e beneficenza, ha attirato numerosi utenti, permettendo allo streamer di guadagnare circa 728.100 abbonati, generando introiti elevati, pari a 4 milioni di dollari secondo Hip Hop Min5.
Il progetto, oltre a intrattenere il pubblico nello stile più classico di Kai Cenat, aveva un obiettivo iniziale nobile: il 20% degli introiti sarebbero stati devoluti per finanziare la costruzione di una scuola in Nigeria. L’importo, seguendo i numeri, ammonta a circa 900.000 dollari (equivalenti a 1,5 miliardi di Naira), che sicuramente rappresenteranno una donazione importante. Questa somma è stata arricchita anche da contributi come quello del rapper Lil Uzi Vert, che ha aggiunto $10.000 al fondo una volta che Kai Cenat gli ha illustrato lo scopo della sua maratona.
L’iniziativa ha dimostrato come Twitch possa essere una piattaforma non solo per intrattenere, ma anche per creare un impatto concreto. La piattaforma rappresenta ormai una nuova frontiera dell’intrattenimento serale, rivoluzionando il modo in cui i creatori di contenuti interagiscono con il pubblico. Grazie ad essa, è possibile per loro evolversi in veri e propri showrunner, capaci di ideare format originali e coinvolgenti che rispondono alle esigenze e ai gusti delle nuove generazioni di spettatori.
Il successo economico di Kai Cenat per una buona causa
La nuova maratona non ha segnato solo l’ennesimo picco di spettatori per Kai Cenat su Twitch, ma ha anche consolidato lo streamer come un punto di riferimento per i brand. Durante l’evento, il ragazzo ha collaborato con marchi come McDonald’s e l’NBA, dimostrando come lo streaming possa fungere da catalizzatore per campagne pubblicitarie innovative. E non è detto che soltanto i soldi ricavati dalle sub vengano donati, in quanto potrebbe decidere di contribuire donando una parte degli introiti derivanti dalle sponsorizzazioni.
Lato Twitch, ogni abbonamento ha generato un costo medio di $4,99, con Kai Cenat che ha ricevuto una percentuale tra il 50% e il 70% di ogni sottoscrizione. Questi numeri, uniti alle donazioni, hanno trasformato l’evento in una macchina da milioni di dollari. Per Twitch, che ha promosso attivamente il subathon sui propri canali ufficiali, l’evento è stato una dimostrazione del proprio ruolo di leader nel panorama del livestreaming, dove la community è fondamentale per il successo. L’esperienza di Kai Cenat rappresenta una testimonianza significativa per mostrare il modo in cui gli streamer sono in grado di combinare intrattenimento, impatto sociale e guadagni. Con eventi del genere, lo streaming si conferma una forza inarrestabile nella cultura digitale moderna.
