Questa settimana la fanbase di Gundam è stata scossa dall’annuncio della nuova serie Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX, che nel suo staff ha molti veterani del’industria che da anni gravitano attorno alo studio Khara. Tra le persone che stanno lavorando all progetto c’è anche Hideaki Anno, leggendario regista dietro a Neon Genesis Evangelion, Nadia e il mistero della pietra azzurra e tanti altri anime di successo.
Quanto sarà coinvolto Anno nella nuova serie di Gundam?
Anno si occuperà della sceneggiatura di alcuni episodi, ma quanto è coinvolto effettivamente nel progetto? A darci un’idea è il mecha designer della serie, Ikuto Yamashita, che ha spiegato su X/Twitter: “Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX è il progetto di Kazuya Tsurumaki (il regista della serie). Tsurumaki decide tutto. Anno-san potrebbe fare qualcosa per coprirlo, ma solo quello. Però, Anno-san è il presidente di Khara, quindi durante gli verrà mostrato il lavoro durante la produzione. Ma [Tsurumaki] cercherà di non mostrargli fino alla fine, per fare in modo che non venga ribaltato nulla e che non dovremmo partire dall’inizio“.
Nei commenti i fan hanno mostrato tutto il loro entusiasmo per il progetto e hanno apprezzato la spiegazione di Yamashita. In poco tempo il post è diventato virale, e la notizia è stata diffusa anche da diverse testate.
Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX (si pronuncia “g-quax”) debutterà prossimamente in tutto il mondo come serie. Il prossimo 17 gennaio uscirà nei cinema giapponesi una versione montata per le sale di alcuni episodi.
La serie segue la studentessa liceale Amate Yuzuriha, che vive tranquillamente la sua vita sulle colonie spaziali. Quando la ragazza incontra una rifugiata di guerra di nome Nyaan, viene coinvolta nello sport dei duelli illegali tra mobile suit chiamato Clan Battle. Sotto lo pseudonimo “Machu“, Amate si lancia in feroci battaglie tutti i giorni al timone del GQuuuuuuX. Un giorno, un Gundam non identificato inseguito sia dalle forze speciali che dalla polizia appare di fronte a lei assieme al suo pilota, Shuji Ito. Adesso il loro mondo sta per entrare in una nuova era.
