Massimiliano Minnocci, conosciuto sui social come “Il Brasiliano“, è passato dal guadagnare una notevole notorietà grazie ai social network, all’essere arrestato con pesanti accuse di violenza. Nel dettaglio, l’uomo è stato fermato per aver aggredito la fidanzata sotto l’effetto di droga e alcol, un episodio avvenuto il 23 novembre 2024. Questo non sarebbe il primo caso di violenza a lui legato, in quanto ha ricevuto accuse simili in passato, non solo legati alla sua compagna. Ma nello specifico caso della giovane donna, vent’anni più giovane di Minnocci, essa è stata colpita con un bastone che le ha causato una frattura al braccio destro, riportando una prognosi di 30 giorni.
La coppia aveva trascorso la serata separatamente, ma al rientro Minnocci avrebbe assunto cocaina e alcolici, dando inizio a una lite culminata nell’aggressione. “Diventa aggressivo quando l’effetto della droga diminuisce, mi accusa di rubargli denaro e mi insulta,” sono le parole dichiarate dalla donna e riportate da Il Messaggero. L’uomo avrebbe poi cercato di scusarsi il giorno seguente, ma il giudice Paola Della Monica ha disposto la custodia cautelare in carcere per il rischio di recidiva, dato il suo passato legale turbolento.
Il Passato di “Il Brasiliano” e la sua Doppia Faccia
Minnocci non è nuovo ai problemi legali. Già sottoposto a messa alla prova per precedenti reati, aveva beneficiato di pene sospese senza che queste avessero un effetto deterrente. Il giudice ha definito il suo comportamento una conseguenza di una personalità “già delineata”, segnalando il fallimento dei tentativi di reinserimento.
Nonostante ciò, “Il Brasiliano” gode di grande popolarità sui social, dove conta oltre 450.000 follower su Instagram. Ha raccontato apertamente il suo passato difficile, tra carcere e redenzione, attraverso post, interviste radiofoniche e persino un libro autobiografico pubblicato nel 2023. Parallelamente, ha esplorato il mondo della musica, ottenendo discreti successi anche su Spotify. Tuttavia, la narrazione di una vita riformata sembra scontrarsi con i fatti recenti, che dipingono un quadro ben diverso, tra violenze e truffe come quella legata al bonus cultura.
La vicenda pone interrogativi sull’influenza e la responsabilità delle figure pubbliche, specialmente quelle che, come Minnocci, raccontano storie di riscatto ma si trovano poi coinvolte in episodi di violenza. Mentre le autorità indagano, la comunità riflette su come bilanciare il sostegno a chi cerca di cambiare vita con la necessità di proteggere le vittime e garantire giustizia.