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One Piece – Netflix: le riprese della stagione 3 cominceranno presto, Alabasta sarà divisa in 2 stagioni

Il futuro del live-action di One Piece su Netflix continua a prendere forma, con l’attore Vincent Regan (Garp) che ha rivelato nuove informazioni legate all’andamento dei lavori e soprattutto ai piani per il futuro, confermando il fatto che la stagione 3 inizierà presto le riprese e sarà dedicata all’iconico arco di Alabasta. Regan, durante un’intervista su YouTube con Cerealkillerz, ha spiegato che l’arco narrativo di Alabasta richiederà ben due stagioni complete per essere raccontato nella sua interezza, sottolineando l’impegno della produzione nel rispettare fedelmente la storia originale del manga di Eiichiro Oda.

Attualmente, la stagione 2 è in fase di produzione e coprirà i capitoli che vanno dall’arco di Loguetown fino a quello di Drum Island, gettando le basi per la saga di Alabasta. Questo include momenti chiave come l’incontro con Vivi, la presentazione di nuovi nemici e l’approfondimento di dinamiche cruciali per la trama generale. Il piano di girare la stagione 3 subito dopo la conclusione della seconda dimostra la volontà di Netflix di mantenere una continuità narrativa fluida, evitando pause prolungate tra le stagioni.

One Piece - Netflix e la saga di Alabasta

Il significato della stagione 3 per il futuro della serie

La decisione di Netflix di investire nella saga di Alabasta prima ancora del completamento della stagione 2 è un chiaro segno di fiducia nel successo a lungo termine dell’adattamento. La saga di Alabasta, composta da 63 capitoli del manga, è considerata uno dei momenti più intensi e narrativamente ricchi della storia di One Piece. Netflix sembra intenzionata a mantenere un ritmo simile a quello della stagione 2, che coprirà 59 capitoli, assicurando che ogni dettaglio rilevante sia incluso senza sacrificare la profondità della trama.

Questa strategia si allinea con l’approccio adottato nella prima stagione, che ha saputo introdurre i Mugiwara e impostare la scena per l’avventura nella Grande Line. Il rinnovo per una terza stagione consente alla produzione di pianificare con cura le nuove location, i personaggi iconici come Crocodile e Nico Robin, e gli sviluppi emotivi che culminano nella lotta per salvare il regno di Alabasta. Nonostante la stagione 2 non abbia ancora una data di uscita ufficiale, l’interesse per la stagione 3 è netto. L’adattamento live-action ha già dimostrato la capacità di bilanciare fedeltà al materiale originale e innovazione per il pubblico occidentale, conquistando sia fan storici che nuovi spettatori.

Se la produzione manterrà questo livello di cura e attenzione, la stagione 3 potrebbe rappresentare un punto di svolta per il progetto, consolidando il live-action di One Piece come uno degli adattamenti più ambiziosi e riusciti nella storia delle serie tratte da manga. Con grandi aspettative per l’arco di Alabasta, i fan possono aspettarsi episodi ricchi di azione, emozioni e colpi di scena che rendono One Piece un’opera immortale.

Lera Abova, interprete di Nico Robin nel Live Action di One Piece

Leggi anche: One Piece – Netflix aggiusterà un errore presente nell’Arco narrativo di Alabasta?

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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