Il percorso di sviluppo di Stalker 2 (nome completo S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl) è stato tutto fuorché semplice. Dopo sette anni di lavoro, condizionati anche dalla guerra in Ucraina, il titolo è stato rilasciato il 20 novembre 2024, trovandosi ad affrontare grandi aspettative. Tuttavia, il debutto non è stato privo di problemi: i voti della critica sono stati altalenanti, con i giocatori che hanno evidenziato numerosi bug tecnici e difetti.
Dal lato recensioni, un buon 30% sono state dettate proprio da questi problemi, risultando negative, ma la primissima patch ha permesso di vanificarle e quelle rimaste sono per la maggior parte dimenticanze degli utenti. Nonostante ciò, le vendite sono state impressionanti. Due giorni dopo il lancio, il 22 novembre, GSC Game World ha annunciato che il gioco ha superato il milione di copie vendute, nonostante la presenza sul Game Pass, il quale ha comunque registrato un numero elevato di giocatori. “Questo è solo l’inizio dell’avventura“, ha dichiarato lo studio ucraino, lasciando intendere che il futuro del gioco è ancora tutto da scrivere.
Aggiornamenti e futuro: Stalker 2 punta a redimersi
In ogni caso, oltre 100.000 giocatori online al lancio e 119.039 di picco su Steam, attratti dall’atmosfera unica e dal brutale combattimento che caratterizzano la serie, Stalker 2 ha dimostrato di avere una base solida su cui costruire. Se GSC Game World manterrà le sue promesse, il titolo potrebbe seguire lo stesso percorso di redenzione che ha reso Cyberpunk 2077 un successo post-lancio, titolo al quale è stato paragonato, forse troppo astiosamente, dai giocatori nelle prime 48 ore per il lancio problematico.
Infatti, GSC Game World ha risposto rapidamente alle critiche, dimostrando di ascoltare i feedback della community. La patch al day one è stata corposa (140GB) ma è stata in grado di apportare numerosi fix alla build di Stalker 2, e le cose non finiscono qui: un aggiornamento più corposo è atteso per la prossima settimana. Il prossimo update promette di risolvere crash critici, bug che bloccavano le missioni principali e migliorare il comportamento degli NPC, così come il comparto video delle cutscene.
Alcuni problemi, tuttavia, richiederanno più tempo per essere sistemati. Tra questi, spiccano la “zona morta” degli stick analogici e il sistema A-Life, un elemento chiave dell’intelligenza artificiale del gioco che ha causato diversi grattacapi. Lo studio ha rassicurato i fan che lavorerà con costanza per migliorare l’esperienza complessiva, ringraziando i giocatori per i suggerimenti e il supporto ricevuti finora. C’è già molto di cui immergersi nella pericolosa, ma affascinante, Zona di Chornobyl, per cui bisogna dare una chance al gioco dato che, nonostante i problemi, i giocatori stanno largamente apprezzando Stalker 2.