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Inchiesta tax credit per il cinema, si esprime il ministro Giuli: “Il sistema è stato hackerato”

La Guardia di Finanza sta indagando sulla vicenda del tax credit per il cinema, con gli occhi puntati su diversi film finanziati per milioni di euro grazie anche al contributo del Ministero della Cultura ma che al botteghino hanno incassato poche migliaia di euro. Questa premessa farà già venire in mente a molti Pap Music – Animation for Fashion, finanziato anche con 2 milioni dal Ministero della Cultura e di cui c’è già in produzione un sequel con un budget maggiore, anche se ha incassato poche migliaia di euro.

Il ministro Alessandro GIuli parla del tax credit

Di film che hanno avuto un percorso simile all’opera diretta e scritta da LeiKiè sono ben 170, stando a una lista che il ministro della cultura Alessandro Giuli ha consegnato a settembre alle autorità. Il ministro si è espresso sul caso tax credit dicendo che il sistema di accesso ai tax credit dei film è stato hackerato, quasi come se la maggior parte delle domande fatte fosse stata fatta dagli hacker, e che l’attacco informatico dovrebbe generare una riflessione sulla necessità di proteggere l’organismo digitale tramite la cybersecurity.

Giuli ha inoltre aggiunto che “il ministero della Cultura non ha mai smesso di operare per quelle che sono le proprie missioni e sta dando un particolare tratto identitario al lavoro sulle periferie, sui borghi e tutto ciò che normalmente sembra essere periferia culturale“.

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Nella lista c’è anche Minerva Pictures

La Guardia di Finanza sta effettuando degli accertamenti fiscali sulle 33 case di produzione coinvolte nella realizzazione dei film presenti nella lista consegnata da Giuli, tra cui figurano anche case famose come Minerva Pictures. Conosciuta per alcuni ottimi film, Minerva ha prodotto negli anni cinque film natalizi con milioni di euro di budget ma che hanno avuto un incasso irrisorio.

Questi film sono Kid Santa, Il magico mondo di Billie (con Valeria Marini e i fratelli Alec e William Baldwin), Thunder Squad, Vote for Santa e La buona strega di Natale. I primi due hanno ottenuto un tax credit di 5,8 milioni di euro totali, ma infine hanno incassato pochissimo. Il magico mondo di Billie, ad esempio, ha incassato soltanto 17.300 euro.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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