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L’App Store approva l’ennesima app per guardare illegalmente film e serie TV

L’App Store è di nuovo nei guai. Infatti, il celebre store di applicazioni di Apple ha recentemente approvato l’ennesima applicazione che permette agli utenti, attraverso qualche semplice escamotage, di guardare un vasto catalogo di film e serie TV in modo del tutto illegale.

Non è la prima volta che una applicazione pirata riesce a superare i rigidi controlli predisposti dalla casa di Cupertino e a penetrare indisturbata nell’App Store. Per ottenere un simile traguardo, gli sviluppatori del software si sono avvalsi di un trucco semplice, ama allo stesso tempo ingegnoso, per eludere ogni controllo da parte di Apple: hanno spacciato l’app per un’applicazione di note.

Come gli sviluppatori sono riusciti a eludere i controlli dell’App Store

L’applicazione di cui stiamo parlando si chiama Univer Note e, all’apparenza, sembra in tutto e per tutto un software di produttività. In realtà, una volta avviata, l’applicazione permette all’utente di vedere un enorme numero di film e serie TV in modo illegittimo e senza pagare alcunché.

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Inoltre, a differenza di applicazione simili, Univer Note funziona come app di streaming solo in alcuni specifici Stati, nello specifico Canada, Australia e alcuni Paesi europei, come l’Olanda. In tutti gli altri Stati, l’applicazione se aperta funziona esattamente come una app di note.

È proprio attraverso questa dissimulazione che gli sviluppatori sono riusciti a bypassare tutti i controlli di Apple, facendo approdare Univer Note su App Store: infatti negli Stati Uniti, dove Apple effettua gli accertamenti, Univer Note funziona esattamente come una semplice applicazione per prendere appunti.

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Come già detto prima, l’applicazione mostra il suo vero scopo solo se utilizzata all’interno di specifici Paesi, permettendo all’utente di guardare, in modo illecito, un vasto catalogo di serie TV e film, alcuni dei quali addirittura sono ancora nelle sale cinematografiche, come Joker 2 o Terrifier 3.

Si precisa che l’applicazione è interamente in lingua francese, mentre la maggior parte dei contenuti disponibili sono riprodotti solo ed esclusivamente in lingua originale, ma sempre con sottotitoli in francese.

Come già accaduto più volte in passato, Apple, scoperto il trucco, ha già provveduto ad eliminare l’applicazione dal proprio store (si precisa che, al momento, Univer Note non è disponibile nell’App Store italiano e statunitense).

Apple Inc.

Fonti: 1

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Francesco Lanciano

Francesco Lanciano

Classe 1998, videogiocatore incallito e da sempre appassionato alla tecnologia

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