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Assassin’s Creed Shadows: il rinvio darà ai giocatori “la miglior qualità richiesta”

Il rinvio di Assassin’s Creed Shadows è costato ad Ubisoft 20 milioni di euro, ma persone interne allo studio sono convinte che esso è necessario per consegnare ai giocatori un prodotto che rispecchi la qualità da loro richiesta. Marc-Alexis Coté ha riferito infatti ai BAFTA che “I giocatori possono permettersi di essere selettivi, scegliendo solo il meglio, e giustamente richiedono l’eccellenza. Il portfolio di Ubisoft è stato criticato negli ultimi anni a causa di una percepita incoerenza nella qualità“.

Coté sostiene infatti che i giocatori si aspettano più raffinatezza, più innovazione e un coinvolgimento più profondo dai giochi di Ubisoft, e che quando sono carenti non si fanno certo remore a riferirglielo. “Questo ambiente ci spinge a fare di meglio e a essere migliori. Assassin’s Creed Shadows rappresenta la nostra opportunità di cambiare questa narrazione, non solo per Assassin’s Creed, ma penso per tutta Ubisoft“.

Ubisoft, Assassin's Creed

Assassin’s Creed Shadows riuscirà a cambiare la reputazione di Ubisoft?

Praticamente il nuovo Assassin’s Creed è visto dagli sviluppatori come un titolo importante per la reputazione dell’azienda, anche perché è il primo vero e proprio blockbuster della serie da Vakhalla del 2020, e Coté è convinto del fatto che possa diventare uno dei suoi titoli migliori. E da quel punto di vista le cose non erano partite proprio benissimo, se consideriamo la ricezione del titolo dalla community giapponese.

Bisogna vedere quanto il titolo sarà rifinito nei prossimi tre mesi. Con tutto quello che è successo attorno a esso, si potrebbe anche pensare che il gioco sarà un flop assicurato, ma c’è un elemento che potrebbe salvarlo: il suo lancio su Steam. Sarà infatti il primo capitolo della serie ad arrivare sullo store di Valve al day one e non più solo sul launcher di Ubisoft, e questo potrebbe fargli vendere qualche copia in più.

Assassin's Creed Shadows duo di protagonisti

Stando a dei report poi il gioco non sarà neanche l’unico capitolo della serie ad uscire nel 2025, in quanto si vocifera dell’arrivo di un remake di Black Flag oppure l’arrivo di nuovi Assassin’s Creed ogni sei mesi.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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