Il 2025 sarà l’anno di Grand Theft Auto VI, ma Rockstar Games ha in serbo delle novità per la versione PC di GTA Online, che ancora è giocata da tantissimi fan della serie. Infatti nel corso del prossimo anno saranno aggiunti alla versione PC i contenuti dell’aggiornamento next gen lanciato per PlayStation 5 e XBox Series XS nel lontano 2022, che i giocatori PC richiedevano da diverso tempo.
L’aggiornamento next-gen arriverà anche sulla versione PC di GTA Online
Tra questi figurano un miglioramento nell’aspetto grafico con nuove opzioni dedicate, una nuova introduzione al titolo, un tutorial e alcuni cambiamenti di quality of life come la possibilità di trasferire il proprio personaggio e i progressi precedenti. Non mancheranno poi aggiornamenti riguardanti i veicoli disponibili in game, che andranno a migliorare l’esperienza di gioco su PC.
Rockstar ha promesso poi nuovi contenuti per tutte le versioni del titolo, come bonus settimanali, eventi speciali, festività, regali e tanti altri. A dicembre saranno aggiunte delle nuove missioni, nuove attività da svolgere nella fabbrica dei Darnell Bros e nuovi veicoli da guidare e tanti altri ancora.
Il successo di GTA Online continua ancora oggi
GTA Online è stato lanciato per la prima volta nel 2013 come parte di GTA 5, e da allora ha ricevuto ogni anno degli aggiornamenti gratuiti da parte degli sviluppatori. Infatti è stato per una decina di anni il gioco principale del franchise, e l’anno prossimo lascerà lo scettro al sesto capitolo principale, che però al lancio non sarà disponibile su PC.
Gli aggiornamenti non includono missioni basate su rapine (come l’apprezzato The Heist del 2015), ma anche attacchi zombie, lavori da fattorini e incontri con gli UFO. L’aggiornamento principale di quest’anno è intitolato Bottom Dollar Bounties, dove il cacciatore di taglie Maude Eccles decide di appendere al chiodo le manette e offrire a coloro che hanno una fervente passione per la giustizia la possibilità di catturare i più temibili criminali che si aggirano nella città di Los Santos, diventando di fatto suoi eredi.
