Dopo un ottobre pieno zeppo di novità (soprattutto in simulcast), Netflix si sta preparando a un novembre apparentemente più contenuto. Ovviamente continueranno tutte le varie serie attualmente in simulcast e latecast – ossia DanDaDan, Blue Box, Ranma 1/2, Il movimento della Terra, Dragon Ball Daima (tuttora presente tra le serie più viste sulla piattaforma) e One Piece – ma di novità ne vedremo pochine.
Uscite rapide
Alita – Angelo della Battaglia, dall’8 novembre
Adattamento cinematografico live-action dell’omonimo manga di Yukito Kishiro (pubblicato da noi da Panini Comics sotto l’etichetta Planet Manga), prodotto dalla 20th Century Fox e da James Cameron per la regia di Robert Rodriguez.
Uscito originariamente nel 2019, questo film ha visto nel cast Rosa Salazar e Christoph Waltz, ed è stato anche abbastanza apprezzato da pubblico e critica. La storia segue una cyborg riparata da un gentile dottore in un mondo post apocalittico. Risvegliatasi senza alcun ricordo, cercherà di scoprire chi è.
Tokyo Override, dal 21 novembre
Serie giappo-tailandese ambientata in una Tokyo futuristica dove una hacker di nome Kai si ritrova a diventare parte di una gang di motociclisti come favore al suo unico amico. Con essa si ritroverà a indagare a un misterioso caso di omicidio legato a un sindacato di trafficanti di droga, e scoprirà anche il sinistro segreto della società.
Yuske Fukada e Veerapatra Jinanavin (direttore della CGI in Evangelion: 3.0+1.0: Thrice Upon A Time) dirigono la serie presso RiFF studio, che sta collaborando con le aziende Yamaha e Hond. Fukuda, Sornperes Subsermsri e Kwunchanok Meesilpa sono i produttori, Ai Fairouz, Ryōta Takeuchi, Tomoaki Maeno, Mariya Ise, Shigeru Chiba, Yū Serizawa, Hōchū Ohtsuka, Miyu Irino e Yūko Kaida doppiano rispettivamente Kai, Hugo, Spoke, Watari, Yukio, Ayumi, Kageyama, Yasumoto e Ieuji.
OAV de Il mio matrimonio felice, dal 22 novembre
Episodio speciale della serie Il mio matrimonio felice, originariamente uscito in Giappone in allegato all’ottavo volume delle light novel originali. Intitolato “La forma della mia felicità“, fa da ponte tra la prima e la seconda stagione, che debutterà a gennaio.