Il leggendario pilota di Ferrari Michael Shumacher, ormai in una critica situazione di salute dal lontano 2013, ha guidato alcune delle vetture più importanti della storia della Formula 1. Tra queste, impossibile non citare la 248 F1 del 2006, uno degli ultimi esemplari che il pilota abbia guidato prima del suo ritiro dalle scene, avvenuto appunto nel 2006, prima dell’inaspettato ritorno sotto Mercedes.
La 248 F1 di cui vi stiamo parlando è il quinto di 8 telai costruiti dalla scuderia nel corso di quell’anno e, adesso, proprio quella vettura verrà messa all’asta: ad annunciarlo è la casa d’aste Sotheby’s, che dichiara che quest’importante vendita avrà il via il prossimo mese.
Base d’asta… livello Ferrari
Uno dei dettagli che più ha stupito il pubblico, venuto in queste ore a conoscenza di questa importante vendita, è certamente il prezzo di partenza della preziosissima (e storica) vettura: 10 milioni di dollari a salire. Tra gli esperti ed appassionati, questa vettura viene definita “un classico” che, tra il 2006 e il 2017, è stata raramente testata su pista ed è stata anche esposta nel museo Petersen Automotive di Los Angeles in occasione del “Seeing Red: 70 years of Ferrari”.
Si tratta di una vettura che ha una grandissima importanza anche per il legame con il nostro paese: la monoposto ha fatto il suo esordio a Imola. La 248 F1 arrivò poi seconda in Spagna, in Gran Bretagna e in Canada, per poi tornare sul gradino più alto del podio in occasione degli eventi negli Stati Uniti e in Francia. La sua carriera nel Circus si concluse infine con un ritiro nel Gran Premio d’Ungheria.
Un ultimo giro tutto italiano
L’ultima volta che il leggendario pilota è salito sulla monoposto è stato sempre in Italia, dove tutto è cominciato: ciò è avvenuto in occasione della chiusura delle Finali Mondiali di Ferrari a Monza, nel 2006, un evento durante il quale gli appassionati hanno da sempre modo di osservare piloti e vetture che sono entrati nella leggenda.