Lo scontro, non solo fisico ma anche ideologico, tra Oriente e Occidente si fa sempre più teso: ne è un perfetto esempio, in tal senso, il fatto che, ormai dal 2022, i dispositivi Apple, di origine statunitense, siano stati banditi sul suolo russo. Di base, insomma, vi dovreste aspettare che nessun Mac, iPhone o simile prodotto venga effettivamente venduto nella terra di Putin. Non è esattamente così.
Come riportato dalla testata Reuters, infatti, si sta verificando un sostanziale aumento delle vendite di iPhone presso determinati membri della società russa, membri che, data la posizione presa dallo stato, sareste gli ultimi ad immaginare con in mano un “Melafonino”…
iPhone ha quadruplicato le sue vendite ai vertici
Il cellulare più famoso del mondo è stato bandito dal territorio russo a causa si alcune accuse che il governo del Cremlino ha rivolto nei confronti di quello statunitense: all’interno dei cellulari destinati al paese ci sarebbero nascosti dei software di spionaggio americani, attraverso i quali il governo statunitense vorrebbe carpire importanti informazioni interne.
Solo grazie alle importazioni parallele è possibile vedere questi dispositivi entrare nel paese e, a quanto risulta, questi vengono venduti ad un prezzo di poco inferiore ai 1100 dollari. Facendo un rapido calcolo, grazie ad uno schema del governo russo che consente di capire quanto denaro è stato speso nei confronti del nuovo modello del prodotto Apple, diventa quindi facile capire quanti cellulari di ultima generazione sono stati acquistati nel corso dell’anno.
Il dato, seppur davvero microscopico, mostra un importante aumento delle vendite nel giro di pochi mesi: rispetto al primo trimestre del 2023, risulta che, nel primo trimestre dell’anno corrente, presso gli enti governativi siano stati spesi quattro volte i rubli del periodo preso a confronto: le somme? Facile: nel primo trimestre del 2023 sono stati venduti 15 smartphone, nel 2024, 66.
Parliamo certamente di dati che, seppur nel loro piccolo, ci devono far riflettere: iPhone continua ad essere una garanzia, anche per i suoi più acerrimi nemici, a quanto pare.