Elon Musk ha confermato che il nuovo Tesla Semi non sarà disponibile soltanto per il mercato nordamericano ma arriverà anche nel resto del mondo, Europa compresa. Inoltre l’imprenditore non ha escluso la possibilità di produrre Semi nel continente europeo in futuro, forse nella Gigafactory di Tesla situata a Berlino, in Germania, anche se in una versione diversa per rispettare le norme in vigore nell’Unione Europea.
Attualmente la produzione del camion elettrico è partita nella Gigafactory dell’azienda in Nevada, che però è un impianto che lavora a ritmo ridotto, quindi il Semi deve ancora entrare in produzione di massa. Inizialmente le catene di produzione del Semi sarebbero dovute partire nel 2019, ma all’epoca i tempi non erano ancora maturi come adesso, anche perché gli ingegneri hanno infatti riscontrato diverse difficoltà legate all’ipotizzata autonomia del mezzo, pari a 500 miglia (804 chilometri). Di recente però è stata testata anche da DHL con risultati più che ottimi.
Il test sull’autonomia di Tesla Semi da parte di DHL ha prodotto ottimi risultati
Il test durato due settimane ha infatti avuto risultati più che soddisfacenti, che hanno superato persino le aspettative iniziali. Il Tesla Semi è stato utilizzato per percorrere ben 4.000 chilometri delle rotte stradali solitamente percorse dall’azienda di consegna, e un viaggio in particolare durato almeno 600 chilometri è stato effettuato con il camion a pieno carico, ossia un peso lordo di ben 34 mila chili.
Anche sui consumi sono stati registrati dati positivi, in quanto per il 50% dei viaggi il Semi ha avuto un consumo medio di 1,72 KWh a miglio con una velocità di 80 kh/h. Questo rispecchia ciò che Tesla stessa ha promesso nel sito ufficiale, ossia consumi minori di 2 KWh a miglio.
La produzione in serie del Semi è prevista per il 2026, in quanto Tesla è attualmente impegnata anche nella costruzione di uno stabilimento da affiancare alla Gigafactory in Nevada. Per il 2025 è pianificato comunque già un aumento di produzione del mezzo che vedrà la costruzione di almeno 50 mila suoi esemplari.