Di truffatori di carte Pokémon ne spuntano in continuazione, e di recente c’è stato un caso anche qui in Italia. Molte di queste persone vogliono mettere le mani sulle carte più rare e costose, vedendo quei piccoli pezzi d’arte soltanto come soldi e causando danni a persone a negozi. Anche per questo è bello sentire quando truffe simili vengono sventate, con i colpevoli che vengono giustamente puniti per il crimine commesso. In un negozio canadese dei truffatori sono infatti stati colti impreparati dalle… Chiacchiere dei dipendenti!
Carte Pokémon rubate in Canada, ma i criminali sono stati arrestati
Come riportato dalla rete canadese CTV News, lo scorso 18 settembre degli individui hanno rubato almeno 300 carte dal negozio Enter the Battlefield, e le telecamere di sicurezza sono riuscite a catturare l’immagine di uno dei due, che è entrato nel negozio sfondando la porta. In seguito è andato dietro al bancone e ha iniziato a infilare nel suo zaino carte di diversi giochi – tra cui Pokémon e Magic: The Gathering – dal valore di almeno 150 mila dollari.
Il proprietario Kris Fekete non ha potuto fare nulla per impedire il furto, ma in un inaspettato sviluppo, due settimane dopo ha ricevuto un messaggio che lo informava dell’arresto dei ladri. Il 1° ottobre i due criminali si erano recati in un altro negozio, OMG Games, per cercare di vendere le carte rubate due settimane prima da Enter the Battlefield.
Dopo aver dato una rapida occhiata alle carte proposte, un dipendente e il proprietario Rick Bates si sono accorti del fatto che quelle corrispondevano proprio alle carte rubate dall’altro negozio. Bates ha informato prontamente Fekete e, allo stesso tempo, le autorità senza farsi notare, e per trattenere i due uomini fino all’arrivo della polizia, lui e un suo dipendente li hanno coinvolti in delle lunghe chiacchiere.
In totale i due sono riusciti a trattenere i criminale per un periodo di tempo di 30 o 40 minuti, e dopo l’arresto sono riusciti a recuperare almeno il 25% delle carte rubate, dal valore che va da 30 mila a 40 mila dollari. I due uomini sono stati dunque accusati di possesso di oggetti ottenuti con azioni criminose, e dovranno pagare una multa di 5.000 dollari.