Il mondo di Sea of Thieves è pronto per una ventata di novità con il lancio della Stagione 14, intitolata Making Mischief, il prossimo 17 ottobre 2024. Rare, lo studio dietro questo iconico titolo, ha rilasciato un nuovo trailer che anticipa alcuni dei contenuti e delle meccaniche che renderanno l’esperienza ancora più dinamica e strategica per i giocatori. Si tratta della terza stagione da quando il gioco è approdato anche su piattaforma PS5 nella strategia di Microsoft sulle sue esclusive, registrando ottimi numeri (si parla di almeno 40 milioni di ricavi in più solo dalle vendite del gioco) e attirando molto interesse con aggiornamenti sempre più ricchi di contenuti e novità.
Uno degli aspetti più interessanti di questa nuova stagione di Sea of Thieves è l’introduzione di meccaniche di stealth, un concetto decisamente inusuale quando si pensa ai pirati. Tuttavia, i giocatori potranno ora sfruttare la possibilità di accucciarsi per generare meno rumore e nascondere il proprio nome, una mossa perfetta per sfuggire alle squadre nemiche o aggirarle. Ma non è tutto: la novità permette anche di appendersi ai lati delle navi e usare oggetti come barili e forzieri per camuffarsi, richiamando alla mente lo stile di Metal Gear Solid.
Nuovi strumenti e armi per un Sea of Thieves più tattico
Oltre alla possibilità di muoversi furtivamente, la Stagione 14 porta con sé nuove armi. Una delle più interessanti è la Blow Dart Gun, una cerbottana che permette di mettere a dormire i nemici, avvelenarli o addirittura creare suoni falsi per distrarli. Questi strumenti non solo aggiungono profondità al combattimento PvP, ma saranno utili anche per i giocatori più orientati al PvE, poiché aiuteranno a non farsi notare troppo facilmente dagli avversari controllati dall’intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda la mobilità, la stagione introduce anche un nuovo fucile che consente ai giocatori di agganciarsi rapidamente all’ambiente, facilitando l’esplorazione e la fuga in situazioni pericolose, ma in più permette anche di aggrapparsi alle navi nemiche, salendo a bordo e offrendo la possibilità anche di assalti furtivi. E inoltre, vari strumenti faranno il loro debutto, come le trappole nelle queli è possibile inserire oggetti da lancio, disarmabili, ma devastanti se prendono alla sprovvista il nemico, oppure oggetti di camuffamento, per assumere le sembianze di barili, tesori e altri oggetti d’ambiente.
Questi elementi aggiungono una dimensione inedita alla già ricca esperienza del gioco, rendendo l’azione più fluida e dinamica. Con l’uscita di Making Mischief il 17 ottobre, Sea of Thieves continua ad affermarsi come il gioco live service a tema pirati più giocato e più ricco, dove semplici azioni di movimento aggiuntive ci permettono di rivalutare il gameplay ed esplorare dei concetti diversi di affrontare l’avventura tra i mari.