Quest’anno la Corazzata Spaziale Yamato ha compiuto una cinquantina d’anni, e come sappiamo il regista Hideaki Anno ha partecipato attivamente a un progetto messo in piedi per celebrare questa leggendaria creatura nata dalla mente di Leiji Matsumoto, che comprende libri, proiezioni della serie originale e libri.
Studio Khara produrrà un nuovo film della Corrazzata Yamato, a cui lavorerà Hideaki Anno
Oggi si è tenuto un altro evento dedicato la serie, durante il quale Anno è salito sul palco per annunciare la produzione di un nuovo film animato presso lo studio Khara. Il regista ha spiegato che Khara ha ricevuto i diritti della serie dagli attuali detentori, Voyager Holdings e Tohokushinsha Film Corporation, per produrre un nuovo film animato.
Questo film sarà totalmente scollegato dalla serie remake iniziata nel 2013 (la cui prima stagione è stata portata in Italia da Dynit con il titolo Starblazers 2199), anche se il direttore capo di quel progetto Yutaka Izubuchi collaborerà al film. Questa sarà la sua seconda collaborazione con il regista di Evangelion, i quanto ha partecipato al film Shin Kamen Rider, come designer dell’aspetto di Spider-Aug. Anno spera di iniziare la produzione l’anno prossimo con l’intenzione di distribuirlo nelle sale giapponesi (non è stato detto niente sui cinema nel mondo).
Come è ben noto, Anno è un grandissimo fan della serie fin da quando era giovane, tanto che ha pure rivelato che senza la Corrazzata Spaziale Yamato probabilmente non sarebbe la stessa persona che è oggi. Da tempo il regista si occupa di progetti legati alle sue più grandi passioni, come i film Shin Godzilla, Shin Ultraman e Shin Kamen Rider, quindi questo nuovo film sarà pieno d’amore per la serie.
Sarà inoltre il primo film d’animazione diretto da Anno dopo Evangelion 3.0 + 1.0 del 2021, nonché il primo film di Khara completamente scollegato dal franchise creato da Anno a metà anni ’90. Va detto comunque che Khara non ha prodotto soltanto i film dei Rebuild of Evangelion, ma anche anime come The Dragon Dentist, The Diary of Ochibi-chan e il recente Kaiju no. 8 (anche se solo per la parte riguardante i kaiju).
