Nonostante manchi ancora una data d’uscita, gli sviluppatori di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater stanno continuando a rivelare sempre più informazioni sull’attesissimo remake. Allo scorso Tokyo Games Show è stato mostrato un nuovo trailer incentrato principalmente sulla storia del gioco, da un nuovo inserto pubblicato sulla rivista giapponese Famitsu sono arrivate nuove informazioni sul gameplay, in particolare sulla difficoltà offerta dal gioco.
Il producer del titolo, Yuji Korekado, ha spiegato che Metal Gear Solid Delta offrirà ai giocatori la possibilità di scegliere la prospettiva della telecamera con cui giocare al titolo. Oltre a offrire la stessa prospettiva presente nell’originale sotto il nome di “stile legacy“, ci sarà anche una visuale in terza persona definita simile a quella presente nei giochi recenti chiamata “stile nuovo“.
L’importanza della visuale in Metal Gear Solid Delta: Snake Eater
Scegliere la visuale con cui giocare non sarà poco importante, perché da essa dipenderà anche la difficoltà della propria run. “Originariamente pensavamo di rendere possibile il cambio di visuale durante il gameplay, ma alla fine abbiamo deciso di non farlo“, ha spiegato di Korekado, ma in che modo la visuale cambia la difficoltà?
Korekado ha spiegato che la visuale dello “stile nuovo” permetterà ai giocatori di avere un campo visivo più ampio, permettendogli quindi di muoversi in maniera molto più agile nella mappa di gioco, per questo avrà una difficoltà minore rispetto alla visuale dello “stile legacy”, che come già detto sarà fedele all’originale e offrirà un campo visivo più ristretto.
Si tratta di un ottimo cambiamento da apportare in un remake, così che i giocatori che magari sono abituati a una visuale in terza persona con un ampio campo visivo non si ritroveranno troppo svantaggiati. Alcuni poi potrebbero vedere lo “stile legacy” come una sfida per rendere il gioco ancora più divertente da giocare.
Metal Gear Solid Delta: Snake Eater è il primo gioco del franchise ad uscire dopo il discusso Metal Gear Survive del 2018. Konami sta valutando l’idea di realizzare anche dei remake di Metal Gear Solid 1 e 2, anche se per essi dovrebbero creare delle sezioni completamente nuove. Il destino della saga dipenderà comunque dalla ricezione di Delta.
