L’acquisizione di Tango Gameworks e della sua IP Hi-Fi Rush da parte dell’azienda sudcoreana Krafton è stata una delle migliori notizie videoludiche dell’anno, e in questi ultimi giorni sono stati rivelati alcuni dettagli sul futuro dello studio di Tokyo.
Hi-Fi Rush 2 avrà elementi open world
In una recente intervista, la responsabile dello sviluppo aziendale di Krafton Maria Park, ha rivelato che quando hanno incontrato il team di Tango, loro avevano già una build del sequel di Hi-Fi Rush a cui avevano lavorato per sei mesi. L’intenzione del team è quella di continuare a lavorare al sequel, ma attualmente i lavori sono in pausa a causa del processo di trasferimento dei diritti dell’IP da Microsoft a Krafton.
Park ha comunque rivelato qualche succoso dettaglio in merito a questo tanto atteso sequel. Il team di Tango voleva superare le aspettative dei fan del primo capitolo, e avevano pensato di introdurre nel titolo degli elementi da open world. Lei non pensa comunque che sarà un gioco completamente open world, ma che avrà piuttosto delle ambientazioni più dinamiche, che si uniranno a una tecnologia avanzata per quanto riguarda il gameplay ritmico. Ovviamente lo sviluppo del sequel non sarà velocizzato una volta concluse le trattative con Microsoft, ma il team si prenderà il suo tempo per fare il modo che sia un gioco di alta qualità.
Nell’intervista, Park ha riconfermato che Krafton ha sempre pensato di acquisire soltanto lo studio e l’IP di Hi-Fi Rush per non chiedere troppo a Microsoft e complicare così il processo. Stando alle sue parole, al momento dell’incontro tra Krafton e Tango, i,l team non stava solo lavorando al sequel di Hi-Fi Rush ma anche a dei contenuti per l’anniversario di The Evil Within.
Inoltre Krafton non è troppo preoccupata delle vendite. Tango non ha mai rilasciato un gioco che ha venduto più di 5 milioni di copie, ma l’azienda sudcoreana è convinta che lo studio possa sostenersi anche con quelle vendite, in quanto la sua missione è aumentare la creatività. Spera comunque di poter portare i giochi del’azienda a un pubblico più vasto e su tante altre piattaforme. Tango vorrebbe poi produrre anche un gioco multiplayer, ma non è chiaro se con il modello live-service o meno.