Le scuole del distretto di Horry County, nella Carolina del Sud, hanno recentemente deciso di rimuovere temporaneamente le copie del manga di Yūsei Matsui intitolato Assassination Classroom dalle biblioteche scolastiche, in seguito alla denuncia di Jennifer Hannigan, madre di una studentessa di prima superiore la quale aveva preso in prestito uno dei volumi disponibili nella sua scuola. La serie, che segue una classe di studenti incaricati di uccidere il loro insegnante alieno prima che distrugga la Terra, è stata accusata di promuovere contenuti inappropriati.
Secondo le parole di Hannigan riportate da wmbfnews, il manga Assassination Classroom presenta numerose scene violente, immagini di pistole, coltelli e pozioni, e discussioni esplicite su come uccidere l’insegnante, oltre a situazioni che ritraggono ragazze in biancheria intima che saltano addosso agli uomini, contribuendo ulteriormente alla percezione di contenuti inadatti ai giovani lettori. “Non vorrei mai che un ragazzino leggesse questo libro“, ha dichiarato, esprimendo il suo disappunto su come un’opera come Assassination Classroom possa essere accessibile nelle biblioteche scolastiche.
La decisione di rimuovere temporaneamente la serie durerà fino al termine di una revisione completa, che potrebbe richiedere fino a 30 giorni. Nel frattempo, il manga non sarà disponibile nelle biblioteche scolastiche del distretto. Questa mossa fa parte di una più ampia discussione nazionale sul contenuto dei libri presenti nelle scuole, specialmente quando si tratta di manga e graphic novel.
La censura di manga come Assassination Classroom è un trend in crescita
Il caso di Assassination Classroom non è isolato. Altre scuole negli Stati Uniti hanno preso provvedimenti simili riguardo a questa e ad altre opere. Ad esempio, nel marzo 2023, la Gifford Middle School in Florida e il distretto scolastico di Elmbrook in Wisconsin hanno rimosso la serie di Assassination Classroom in seguito a denunce simili da parte di genitori. Questi episodi fanno parte di un’ondata crescente di censura sui libri nelle scuole, con preoccupazioni che si concentrano su contenuti percepiti come violenti o sessualmente inappropriati.
Il fenomeno non riguarda solo i manga. In Utah, una nuova legge approvata ad agosto 2023 ha vietato 13 libri in tutte le scuole pubbliche dello stato, in base a criteri che riguardano la pornografia o contenuti indecenti. Stati come Tennessee, Idaho e la stessa Carolina del Sud hanno implementato regolamenti simili, permettendo la rimozione di libri se vengono considerati inappropriati da tre distretti scolastici. Anche altre opere, come il manga Sasaki and Miyano di Shō Harusono, sono state rimosse dalle scuole del distretto di Brevard, in Florida, a causa di preoccupazioni riguardo alla rappresentazione di orientamenti sessuali e contenuti ritenuti osceni.
Secondo la madre della studentessa menzionata nell’articolo, la disponibilità di materiali considerati eccessivamente adulti per i giovani è una problematica più ampia e ha invitato i genitori a monitorare attentamente ciò che i loro figli leggono a scuola, allineando le letture con i valori familiari. “Stiamo permettendo ai nostri bambini di entrare troppo presto in un mondo adulto,” ha affermato, preoccupata per i danni al loro sviluppo. Questa tendenza riflette un crescente dibattito negli Stati Uniti su quali tipi di contenuti siano adatti per i giovani, con scuole e genitori che cercano di bilanciare la libertà di espressione con il controllo dei materiali presenti nelle biblioteche scolastiche.
