Questa giornata non poteva iniziare in maniera peggiore. Stamattina infatti è stata diffusa la notizia della morte della cantautrice Sayuri, avvenuta lo scorso 20 settembre per una malattia cronica incurabile di cui soffriva da tempo. La ragazza aveva compiuto 28 anni da neanche quattro mesi, e lo scorso marzo era anche convolata a nozze con il suo fidanzato, Ama Arashi, membro della unit musicale Misekai.
I funerali si sono svolti in forma privata, e Arashi ha diffuso stamattina un messaggio dedicato alla moglie scomparsa:
“Mentre combatteva contro una malattia cronica, ha mantenuto la sua passione per la musica fino alla fine… E se posso dire qualcosa un po’ fuori dal mio carattere, ero davvero felice di essere tuo marito, anche se mi hai chiesto di sposarti così all’improvviso, e solo un anno dopo, mi sono ritrovato a essere la principale persona in lutto. Soltanto io e Sayuri avremmo potuto vivere una vita simile. Grazie per avermi scelto e aver creduto in me. Rimarrò sempre al tuo fianco. Ti amo.“
La carriera di Sayuri
Sayuri ha avuto quasi una carriera decennale nell campo della musica, per la quale ha da sempre nutrito una fervente passione. Dopo essere rimasta impressionata dalla boy band Kanjani Eight, la ragazza ha iniziato a suonare la chitarra per hobby e in seconda media ha iniziato anche a comporre la sua musica. Negli anni successivi ha mollato gli studi superiori per iniziare a cantare nell duo LONGTAL sotto il nome di Asuka, ottenendo nel 2012 anche il Grand Prix della competizione Music Revolution a soli 15 anni.
In seguito si è trasferita a Tokyo e ha iniziato anche a cantare per strada e non solo nelle live house sotto il nome d’arte Sanketsu Shōjo Sayuri (che si potrebbe tradurre in “Sayuri, la ragazza dell’ipossia“), e nel 2015 è arrivato anche il suo primo singolo, “Mikazuki“, usato come ending della serie Ranpo Kitan: Game of Laplace. Negli anni successivi ha scritto, cantato e composto numerose canzoni per gli anime, spesso ending, tra cui “Sore wa Chiisana Hikari no Youna” per Erased, “Parallel Line” per Scum’s Wish, “Koukai no Uta” per la quarta stagione di My Hero Academia e “Sekai no Himitsu” per Edens Zero.
In breve tempo è riuscita a catturare la stima di numerosi fan grazie ai suoi testi sia oscuri che brillanti (ispirati per sua stessa ammissione alle sue esperienze personali) e alle esibizioni dal vivo, in cui spesso si mostrava a piedi nudi o con addosso un poncho.
Nel 2022 ha rilasciato il suo ultimo singolo “Hana no Tou“, realizzato come ending dell’anime originale Lycoris Recoil. A luglio di quest’anno si era momentaneamente ritirata dalle scene per combattere una forma di disfonia funzionale, e aveva promesso ai fan che sarebbe tornata quando sarebbe stata meglio, ma purtroppo non ha potuto farlo.
In seguito alla notizia della sua morte, lo staff di Lycoris Recoil ha scritto un post di cordoglio su X/Twitter, dove oltre a fare le condoglianze alla famiglia la ringraziano per aver realizzato la canzone, che è una parte importante e indispensabile per la serie.
