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God of War: Ragnarok per PC, copertina

God of War: Ragnarok, la recensione per PC: asticella mantenuta altissima

God of War: Ragnarok è il secondo capitolo di Santa Monica Studio, sequel del primo God of War nella sua nuova versione moderna per PlayStation. Uscito nel Novembre del 2022 su PS4 e PS5, ha ricevuto una sua versione PC di entrambi i titoli, la cui ultima è arrivata qualche giorno fa, il 19 Settembre del 2024, in collaborazione con Jetpack Interactive.

God of War non ha bisogno di presentazioni: narra la storia del dio della guerra, Kratos, l’assassino di dei che si è stabilito insieme al figlio Atreus nelle terre della mitologia norrena, con tutta l’intenzione di vivere una vita lontano dai guai e mantenere al sicuro il piccolo, avuto con Faye, una donna che abbiamo visto solamente attraverso i ricordi di Kratos. Questa pace, però, si scontra costantemente con la natura di un dio nato dalla battaglia, motivo per il quale i due protagonisti del gioco finiscono sempre in mezzo ai problemi che hanno poi portato al Fimbulwinter, dopo un brutale avvenimento accaduto nel primo capitolo.

Dopo un fantastico porting del God of War, c’era parecchia curiosità nello scoprire come il nuovo titolo avrebbe girato su PC: la risposta breve è che l’esperienza di gioco si è mantenuta fantastica sotto tutti i punti di vista, ma vediamo insieme nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere su questo nuovo viaggio nelle terre di Odino.

God of War: Ragnarok

Qualche fastidio iniziale

Con grande sorpresa di nessuno, visto che ne avevamo già parlato in un articolo dedicato, la prima cosa in cui ci siamo imbattuti per poter avviare God of War su PC è stato il primo fondamentale requisito per giocarlo: avere un account PSN. Oserei dire che è più di un fastidio, in particolare per chi non possiede una console Sony, dover creare un account da zero per poi giocarci da PC, senza effettivamente vederne reali benefici.

Tutto ciò che il gioco ti dice è che la necessità è dovuta alla sincronizzazione dei trofei che, una volta sbloccati su PC, verranno salvati anche su PlayStation. Bell’affare, soprattutto per chi non è interessato nemmeno ai trofei e vuole solo godersi una bella storia in santa pace.

Tolto questo piccolo inconveniente, possiamo finalmente lanciarci alla scoperta grafica e di gameplay di questo nuovo titolo, concentrandoci più su aspetti come fluidità, impostazioni grafiche e molto altro. Ci teniamo a specificare che la macchina su cui God of War è stato avviato è di fascia alta, con un processore AMD Ryzen 5 7600, con scheda grafica NVIDIA GeForce RTX 4060, capace di far girare una moltitudine di titoli nuovi a prestazioni massime.

gow ragnarok pc

Grazie a questa composizione abbiamo potuto godere di una vera e propria opera d’arte grafica, capace di mostrarci incredibili dettagli in ogni angolo di Midgard, sia nei vasti ambienti di gioco, sia nei vari personaggi che incontriamo durante il nostro cammino. Che sia il cuoio di una cinghia, un capello fuori posto, un mastodontico cancello o una singola espressione di rabbia o di paura, tutto è reso perfettamente e il lavoro che c’è dietro è di pregevole fattura.

Fin dal day one, che come citato sopra è stato fissato al 19 Settembre, il gioco ha avuto soltanto un piccolo aggiornamento legato ad alcuni problemi tecnici, tra cui uno dove NVIDIA DLSS Frame Generation non partiva correttamente, e un altro dove NVIDIA Reflex veniva mostrato come disabilitato dopo aver attivato il Frame Generation. Anche questa è un’altra qualità da tenere in considerazione, visto che dimostra che il gioco è già di eccellente qualità e senza particolari problemi. Per gli appassionati e per chi presta maggiore attenzione alle componenti grafiche o alle opzioni video, il gioco supporta le risoluzioni ultrawide 21:9 e 32:9, e le soluzioni di upscaling DLSS 3.7, FSR 3.1 e XeSS 1.2.

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God of War: Ragnarok è come su PS5

Qualcuno magari potrebbe chiedersi se la versione PlayStation possa avere qualcosa che la versione PC non ha, o viceversa, e la risposta è no: tutto è perfettamente identico nei suoi infiniti pregi. Il sistema di combattimento è dinamico e cruento esattamente come su console, capace di mettere in scena battaglie sanguinarie sia dal punto di vista di Kratos che da quello di Atreus, nuova graditissima aggiunta di questo sequel.

Seppur sia sempre preferibile utilizzare un pad per giochi d’azione di questo tipo, in realtà anche le impostazioni dei comandi su tastiera sono semplici e ci si abitua abbastanza in fretta, seppur venga a mancare la dinamicità e i riflessi di avere un joypad tra le mani.

Tyr e Atreus God of War Ragnarok

La cosa più entusiasmante dei combattimenti di God of War: Ragnarok sta soprattutto nella diversificazione di ogni scontro, che porta sempre un pizzico di strategia anche nelle difficoltà più semplici. Bisogna imparare e scoprire quando è meglio una schivata, quando è meglio una parata con lo scudo (in base al nostro stile di gioco, c’è uno scudo per parare e uno per contrattaccare), quando è più efficace il leviatano o quando è ora di darci dentro con le lame del caos.

Riteniamo giusto, per onor di cronaca, riportare anche un piccolo bug di cui però non ci sono menzioni nel vasto mondo dell’internet, facendoci pensare che sia solo un caso dettato dalla sfortuna che un vero problema di gioco. Durante una traversata di Kratos all’interno della miniera di Svartalfheim, il nostro dio della guerra si è incastrato su un palo di legno invece di entrare all’interno del vagoncino sulle rotaie, rimanendo lì a camminare nel vuoto per una decina di secondi, prima di liberarsi da solo e proseguire il cammino fino al vagone. Per fortuna, visto che il salvataggio automatico era piuttosto lontano!

god-of-war-ragnarok

In conclusione

Non serve girarci attorno: questo è un gioco che merita sotto tutti gli aspetti. Merita la storia, merita il gameplay, merita l’ambientazione, la strategia dei combattimenti anche a difficoltà minori. Forse l’unica pecca potrebbe risultare nel caso di un PC non esattamente performante, e in quel caso molti dei dettagli che lo rendono un capolavoro potrebbero andare perduti, ma per il resto è necessario dare una chance alla saga nel caso in cui ci si è persi anche il primo capitolo.

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God of War: Ragnarok

Voto: - 9

9

/10

God of War: Ragnarok è un videogioco d'avventura e azione sviluppato da Santa Monica Studio e pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PS4, PS5 e PC.

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Giovanni Noto Nani

Giovanni Noto Nani

Scrittore, videogamer, appassionato di fantasy, con l'ambizione di realizzare un sogno: vivere da barbagrigia sulle alture di Hrothgar Alto.

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