Durante il Geeked Week di Netflix, i fan di One Piece hanno ricevuto una sorpresa emozionante: un primo sguardo all’iconico abito di Nico Robin, che farà il suo debutto nella seconda stagione della serie live-action, come leggiamo su Comic Book.
La produzione della nuova stagione è in corso, e questo aggiornamento ha riacceso l’entusiasmo dei fan, soprattutto per il personaggio di Robin, che sarà interpretato dalla modella e attrice russa Lera Abova. Questa anticipazione non solo accresce l’attesa per il ritorno della serie, ma offre anche uno spunto di riflessione sul modo in cui il personaggio sarà rappresentato rispetto al manga originale.
L’iconico abito di Miss All Sunday
Nel manga di Eiichiro Oda, Nico Robin fa il suo debutto come Miss All Sunday, collaboratrice di Crocodile all’interno dell’organizzazione criminale Baroque Works. Il suo look è immediatamente riconoscibile: un lungo cappotto di pelliccia e un cappello da cowboy, che le conferiscono un’aura di mistero e pericolosità.
Questo outfit, tra i più memorabili della saga, incarna perfettamente l’ambiguità del personaggio, una figura enigmaticamente legata a forze potenti ma con motivazioni nascoste. Nel video promozionale di Netflix, i fan hanno potuto intravedere alcuni dettagli di questo abito iconico, ricreato con attenzione per la versione live-action, e sembra che la produzione abbia voluto rimanere il più fedele possibile al design originale.
Lera Abova nel ruolo di Nico Robin
Lera Abova è stata scelta per interpretare Nico Robin nella seconda stagione di One Piece e, considerando l’importanza del personaggio nell’economia della storia, si tratta di un casting cruciale. Robin è una delle figure più affascinanti della saga, e il suo rapporto con Crocodile, che sarà interpretato da Joe Manganiello, sarà centrale nei futuri sviluppi della trama. Nel manga, Robin si distingue non solo per il suo abbigliamento, ma anche per la sua personalità complessa: una collaboratrice di un potente nemico che nasconde una profonda tristezza e un passato oscuro.
Confronto con il manga
Rispetto al manga, dove Robin viene introdotta come un’alleata del temuto Crocodile, la versione live-action sembra voler mantenere la sua essenza enigmatica. Tuttavia, il passaggio dall’animazione alla recitazione dal vivo solleva alcune questioni su come verranno trasposti i tratti distintivi del personaggio.
Mentre nel manga la sua figura è resa più misteriosa dalla staticità delle immagini e dalle ombre che circondano il suo ruolo iniziale, nella versione live-action sarà interessante vedere come Lera Abova riuscirà a trasmettere questa dualità e il carisma di un personaggio che non si lascia facilmente comprendere.
La fedeltà all’iconografia di Nico Robin è certamente un buon segno per i fan più puristi, ma resta da vedere se la serie riuscirà a rendere giustizia alla profondità narrativa che Oda ha creato intorno a lei. Con la seconda stagione di One Piece che promette di esplorare ulteriormente i legami con Baroque Works e la saga di Alabasta, l’introduzione di Robin è un segnale che la storia sta avanzando verso alcune delle sue trame più complesse e amate.