Sono passate soltanto due settimane dalla chiusura di Concord, dopo una brevissima vita durata altrettanto. Il titolo e il team Firewalk Studios, al momento, si trovano in una sorta di limbo in attesa di una decisione da parte di Sony riguardo il loro destino. Nessuna certezza dunque in questo contesto, tranne per la decisione del director dello studio Ryan Ellis di dimettersi da tale ruolo.
Stando ad alcune fonti interne all’azienda, infatti, l’ormai ex-director aveva annunciato la scorsa settimana la sua volontà di passare ad un ruolo di supporto. Sony non ha rilasciato dichiarazioni sulla faccenda, al momento, ma senza dubbio un movimento del genere è comprensibile dopo il flop di Concord: sembra che il titolo abbia venduto soltanto 25.000 copie a fronte di otto anni di lavoro e 100 milioni di dollari spesi per il suo sviluppo.
Ryan Ellis credeva profondamente in Concord
Uno degli sviluppatori di Concord si è espresso su Ryan Ellis come professionista e come persona, sottolineando la sua fiducia nel titolo. “Ryan credeva davvero molto in questo progetto, e aveva fiducia che i giocatori potessero sentirsi uniti nella gioia di giocarci”. Questo palesa come Ellis abbia cercato di dare anima e corpo durante lo sviluppo del gioco, portandogli anche molto stress. “Nonostante alcune cose potessero essere fatte in modo diverso, è un buon uomo e di buon cuore”.
L’attaccamento a Concord di Ryan Ellis emerge anche da un post sul blog ufficiale PlayStation del 3 settembre: “alcuni aspetti del gioco ed il rilascio non sono andati come previsto […] ma abbiamo deciso di esplorare diverse opzioni, incluse quelle che ci permetteranno di raggiungere più giocatori”. La sua idea, dunque, era di lavorare duramente per risollevare il titolo il prima possibile.
Non solo: anche l’emotività di Ellis è stata palese, dopo le prime informazioni ufficiali sul disastroso periodo di rilascio. Durante una riunione post-lancio, infatti, l’ex-director era spesso troppo scosso per dire la sua, sintomo di quanto fosse coinvolto dal punto di vista emotivo.
Insomma, al momento pare esserci un ambiente di profonda crisi e sfiducia generale, considerando anche la mancanza di una figura di riferimento all’interno del team. C’è chi auspica un secondo rilascio di Concord come free-to-play o su PS Plus entro la fine di quest’anno, così da dare più opportunità ai giocatori di provarlo. Altri dipendenti pensano che lo studio possa essere impiegato come supporto per altre produzioni.
Al momento, però, non c’è alcuna decisione o direzione precisa, e il destino di Firewalk Studios sembra già segnato da un futuro di licenziamenti di massa: molti dipendenti stanno aggiornando i propri curriculum, altri hanno già trovato un’altra occupazione preventivamente. Vedremo, dunque, quale sarà la direzione definitiva che Sony darà a Firewalk Studios.