Negli ultimi mesi, Jimmy ‘MrBeast’ Donaldson, la star di YouTube nota per le sue imponenti produzioni, è finito al centro di pesanti controversie. Il suo ultimo progetto, il reality show chiamato Beast Games in collaborazione con Amazon, per quanto offra uno spettacolo coinvolgente e in grado di intrattenere il suo pubblico, è stato purtroppo travolto da accuse di vario tipo, tra cui molte parecchio gravi come maltrattamenti, molestie sessuali e condizioni lavorative disumane. Il format prevede un premio di ben 5 milioni di dollari, e fin dall’inizio, aveva attirato migliaia di candidati. Tuttavia, dietro le quinte, la situazione sembra essere ben lontana dalle spettacolari promesse di intrattenimento.
Il 16 settembre 2024, cinque concorrenti anonimi hanno presentato una denuncia presso la Corte Superiore di Los Angeles, accusando MrBeast e Amazon di non aver garantito il salario minimo promesso e di aver messo in atto un ambiente di lavoro ostile. Le accuse (visualizzabili nel PDF fornito da Variety) sono molteplici: mancanza di sonno, cibo, e persino cure mediche, oltre a episodi di molestie sessuali, che hanno reso particolarmente difficile l’esperienza per le concorrenti donne. La causa descrive un set “sistematicamente misogino”, dove la produzione avrebbe ignorato le denunce e creato un clima di sessismo. Gli imputati non hanno ancora risposto alle accuse, ma la situazione sta peggiorando.
Altre situazioni legate a MrBeast e allo show
Ad avvalere le accuse di condizioni precarie generali ci si mette la situazione in cui un membro della troupe è stato ricoverato in ospedale dopo un incidente avvenuto durante le riprese, quando una parte del set (un pezzo di una torre) è caduta su di lui. L’incidente, avvenuto l’11 settembre 2024, ha ulteriormente alimentato le polemiche, con un portavoce di MrBeast che ha rifiutato di commentare la situazione. Questo evento ha aggiunto peso alle critiche, alimentando la polemica anche sui social dove il tutto è stato condiviso. Inoltre, un membro dello staff, intervistato da Rolling Stone, ha paragonato il caos della produzione a quello del famigerato Fyre Festival, descrivendolo come un progetto “disorganizzato” e senza una direzione chiara.
Eppure le vicende problematiche di MrBeast non sono di certo iniziate qui. Prima della causa per Beast Games, era già stato coinvolto in scandali riguardanti un ex membro del team, Ava Kris Tyson, che aveva ricevuto accuse di comportamenti inappropriati con minorenni. Sebbene MrBeast si sia distanziato da Tyson, il caso ha gettato una lunga ombra sul suo team e sulla sua reputazione. Le accuse sono peggiorate quando, secondo alcuni ex collaboratori, MrBeast avrebbe anche assunto un molestatore sessuale.
Come se non bastasse, anche i suoi prodotti hanno risentito di questo calo di popolarità. I Feastables, le barrette di cioccolato lanciate dal YouTuber, sono state oggetto di atti vandalici in vari negozi. Da foto condivise su X (ex Twitter), è emerso che alcune persone hanno addirittura modificato i suoi espositori disegnando simboli volgari o distruggendo le sue immagini. In alcuni negozi, sembra che i prodotti siano stati svenduti a pochi centesimi, segno del crollo della popolarità dell’influencer.
In conclusione, il mito di MrBeast sembra incrinarsi sotto il peso di accuse legali, polemiche pubbliche e fallimenti commerciali. Mentre continua a pubblicare video e nuovi progetti, l’eco delle controversie non accenna a diminuire, mettendo in discussione la sua gestione e la sua immagine di “buon samaritano” dell’intrattenimento digitale. Vedremo ora come si evolverà questa causa in cui è stato coinvolto con Amazon, ma in ogni caso, essa rappresenta un ulteriore capitolo negativo da aggiungere al suo lunghissimo curriculum.
