Lo scorso agosto, il canale ASMR di Amouranth era stato improvvisamente cancellato per presunti contenuti sessuali, lasciando la popolare creator perplessa, poiché, secondo lei, si stava limitando a “spazzolare il microfono con un pennello”. Nonostante la confusione e la mancanza di avvertimenti, YouTube ha infilato il coltello nella piaga, prendendo la drastica decisione di eliminare anche il suo canale principale e un account personale che normalmente utilizzava per guardare video, con tanto di abbonamento Premium.
Al riguardo, Amouranth ha espresso tutta la sua frustrazione sui suoi profili social, ironizzando sul fatto che, a questo punto, sarebbe dovuta passare a Bing, visto il blocco senza preavviso di tutte le sue attività legate a Google. Il motivo dietro la cancellazione di tutti canali era legato all’evasione del ban, ovvero secondo YouTube aveva continuato a utilizzare altri account mentre il suo canale ASMR era sospeso, violando le linee guida.
Successivamente a questa situazione, Amouranth sembra aver quanto meno ricevuto indietro il suo canale principale, in quanto è stato riattivato e reso nuovamente disponibile per la visualizzazione. Idealmente alla ragazza dovrebbe essere stato sbloccato anche il suo account personale che utilizzava senza caricare video, ripristinando una situazione post ban del canale ASMR, che però attualmente è soggetta a una restrizione importante.
Amouranth non ha ancora il via libera su YouTube
Ricordiamo che la cancellazione dei canali è dovuta a un’evasione del ban e quindi al caricamento di video su canali secondari, pur essendo slegati, a livello di contenuti offerti, da quelli del canale principale. Proprio per questo motivo la situazione resta delicata, in quanto secondo le linee guida di YouTube, Amouranth rischia nuovamente di perdere il suo account se pubblica contenuti mentre l’altro canale rimane bloccato.
Infatti, YouTube vieta espressamente la creazione o l’uso di altri canali per aggirare una sospensione, il che pone Amouranth in una posizione scomoda. Anche se il canale principale è tornato online, l’ombra del ban incombe su di lei, limitando le sue possibilità di creare contenuti senza ulteriori rischi. Curiosamente, due video caricati dopo il ban del suo canale ASMR sono ancora visibili, video in cui Amouranth prova bikini e abiti trasparenti.
Per il momento, gli interessati possono continuare a guardare i vecchi video della streamer, ma non è chiaro quando – o se – YouTube le permetterà di tornare a pubblicare senza rischiare nuove sospensioni. Per il momento nessuna delle due parti coinvolte si è espressa in merito, così come non sappiamo se YouTube accetterà di rimuovere la sospensione del canale ASMR; ciò che è certo è che, nonostante il ripristino del suo canale principale, Amouranth dovrà muoversi con estrema cautela per non compromettere ulteriormente la sua presenza sulla piattaforma.