Twitch, la celebre piattaforma di streaming video di Amazon, ha introdotto una nuova regola che potrebbe avere un forte impatto su molti canali: le cosiddette waiting room saranno bandite e classificate come “impersonificazione”. Questo aggiornamento normativo è stato annunciato di recente dal team di supporto di Twitch, che ha spiegato come elementi quali il titolo dello stream e la biografia del canale saranno presi in considerazione durante la moderazione. La misura punta soprattutto a colpire quei canali che riutilizzano contenuti di altri creatori senza apportare nulla di creativo o originale.
Ma cosa sono esattamente le waiting room su Twitch? Si tratta di canali che ritrasmettono contenuti di streamer più famosi, indirizzandoli verso una base di pubblico ridotta e mostrandosi come una “sala d’attesa” virtuale, dove si può seguire il loro contenuto finché lo streamer originale non va in onda. Questi canali hanno visto una crescita significativa negli ultimi mesi, diventando una sorta di scorciatoia per piccoli creatori di contenuti che sfruttano il lavoro di streamer di successo per attirare visualizzazioni.
Il problema principale che ha spinto la piattaforma a intervenire è legato alla sottrazione di potenziali entrate. Infatti, questi canali possono rubare visualizzazioni e introiti ai creatori di contenuti originali, proponendo semplicemente una copia del loro lavoro senza commento o valore aggiunto. Da qui la decisione di classificarli come “impersonificazione”, vietandone l’uso.
I dettagli delle nuove regole di Twitch sull’argomento
Onde evitare confusione, Twitch ha fatto una distinzione importante: non tutti gli stream basati su contenuti di altri creatori saranno vietati. Ad esempio, le reaction stream, in cui si reagisce in diretta ai contenuti di altri streamer, sono ancora ammessi. Questo perché mantengono un elemento di coinvolgimento attivo e offrono un valore aggiunto tramite il commento e l’interazione. Allo stesso modo, le waiting room che anticipano eventi come il lancio di un’espansione di un videogioco o di un nuovo personaggio continueranno a essere tollerate.
Questa decisione ha diviso la community: alcuni la vedono come un giusto passo per proteggere i creatori originali, mentre altri, fan di questa tipologia di streaming, potrebbero non apprezzare la nuova direzione presa da Twitch. In sintesi, la piattaforma vuole garantire che gli streamer abbiano il giusto merito per il proprio lavoro e che non venga sfruttato per il successo altrui, in quella che sembra essere una presa di posizione importante, evidente anche nella ricerca dei canali con l’apposito tag che, in questo momento, pecca di attività.