È passata una settimana dalla presentazione ufficiale della PlayStation 5 Pro, che è stata fonte di meme e controversie soprattutto per il prezzo esorbitante di 799,99 euro e il non garantito frame rate per tutti i giochi disponibili. Alcuni esperti dicono anche che molti amanti dei prodotti Sony potrebbero non restare soddisfatti del prodotto, ma è ancora troppo presto per dirlo con certezza, dato che è pure andato a ruba il lettore dischi della console su Amazon.
Digital Foundry analizza le prestazioni dei giochi su PlayStation 5 Pro
Digital Foundry ha comunque proposto di recente un’indagine preliminare sulla performance dei giochi mostrati durante la presentazione della PlayStation 5 Pro, analizzando il frame rate, la risoluzione e altri dettagli dei giochi presentati assieme a essa.
La diretta dedicata alla nuova macchina da gioco di PlayStation 5 ha mostrato come girerebbero alcuni giochi già usciti sulla console, partendo dalla remastered di The Last of Us Parte 2. Il gioco di Naughty Dog viene riprodotto con una qualità d’immagine migliore grazie al PSRR ma gira a 1440p e 60 FPS come sulla versione base della console.
Risultati diversi per altre esclusive della console. Ratchet & Clandk: Rift Apart, ad esempio, gira a 60 fps con una risoluzione che oscilla tra i 1440p i 1800p, fondendo quindi le modalità qualità (che gira a 40 fps sulla console base) e prestazioni. Con il PSSR raggiunge poi i 4K, a differenza di Horizon Forbidden West, che Digital Foundry considera complicato da analizzare.
Gran Turismo 7 presenterebbe invece dei riflessi in game che sembrano avere un quarto della risoluzione, ossia 1080p. Sulla Pro il gioco ha una modalità 8K, ma nel video di presentazione viene mostrato soltanto in 4K, ossia la risoluzione base del gioco. Digital Foundry dichiara che il ray tracing viene supportato meglio dal titolo rispetto al concorrente Forza Motorsport.
Quanto ai giochi third party, Alan Wake 2 ha le stesse modalità disponibili nella console base (864p a 60 fps e 1260p a 30 fps), ma il filmato mostrato gira a 60 fps grazie al PSRR (a 30 fps se si attiva il ray tracing). Hogwarts Legacy mostra un ray tracing migliorato ma dei dettagli grafici peggiorati sullo sfondo, e nel video andava a 30 fps (anche se la testata sostiene che ci sia anche una modalità a 60 fps).
Dragon’s Dogma 2 e Assanssin’s Creed Shadows sembrano andare entrambi a 60 fps (frame rate non disponibile nella versione base del primo). Il nuovo capitolo della saga avrebbe poi una risoluzione a 864p.
Si trattano di dati abbastanza altalenanti, che confermano quanto soltanto alcuni giochi gireranno davvero meglio su PlayStation 5 Pro. A questo punto varrà davvero la pena acquistarla?