Dr Commodore
LIVE

Processo Open Arms: Elon Musk si schiera dalla parte di Matteo Salvini

Dopo lo scandalo Boccia-Sangiuliano delle ultime settimane, sul governo ora si abbatte anche la riapertura del processo Open Arms, in cui l’attuale vice premier nonché leader della Lega Matteo Salvini rischia di finire in galera per sequestro di persona.

Il caso Open Arms e le parole di Matteo Salvini

I fatti risalgono al 2019, quando Salvini ricopriva già una posizione nel governo giallo-verde eletto nel 2018. Nell’agosto di quell’anno, l’attuale vice premier ha bloccato una nave dell’ONG spagnola Open Arms che trasportava 147 migranti verso l’Italia. La sua azione è stata oggetto di critiche e di casi legali per anni, e all’udienza di oggi in un’aula di Palermo, il PM ha richiesto una pena di 6 anni di carcere perché Salvini aveva l”obbligo di offrire un porto sicuro a tutti i migranti che stavano viaggiando su quella nave.

Open Arms, Matteo Salvini, Elon Musk

Salvini non era presente in aula al momento della richiesta, ma è rimasto assolutamente sconcertato dalla pena proposta dal PM, e ha realizzato un video in cui racconta la sua versione dei fatti: dice ad esempio che la nave di Open Arms ha rifiutato di fermarsi in due porti, tra cui uno nella sua patria, la Spagna.

Alla fine del video, il politico si dichiara colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani e di aver mantenuto la parola che aveva dato ancor prima di diventare ministro dell’Interno nel giugno 2018. Come si vede anche nei commenti, questo video è risultato controverso, sia per alcuni modi di esporsi di Salvini che per la chiamata in causa dell’articolo 52 della costituzione.

Nelle scorse ore Salvini ha ricevuto la solidarietà dell’attuale premier Giorgia Meloni e di un altro individuo inaspettato… Elon Musk. L’imprenditore a capo di Tesla, Space X e X/Twitter ha infatti commentato uno dei post del politico dicendo che a meritarsi 6 anni di carcere è quel “procuratore folle” che ha richiesto questa pena.

Successivamente Musk ha condiviso sul suo profilo un altro post di Salvini sul caso, scrivendo nella didascalia “Bravo!” per il fatto che il vice premier ha dichiarato che prenderebbe nuovamente le stesse azioni dell’estate 2019.

Open Arms, Matteo Salvini, Elon Musk

Leggi anche L’Australia propone una controversa legge sulla disinformazione. Elon Musk: “Fascisti”

Articoli correlati

Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

Condividi