Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics, la recensione

Capcom torna alla ribalta dei picchiaduro 2D con Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics, cavalcando l’onda di popolarità della casa di fumetti e cinecomic più importante degli ultimi anni portandoci una splendida collection dei migliori picchiaduro Marvel vs Capcom nel suo repertorio Arcade.

La collection include un buon numero di giochi che andremo ad analizzare di seguito, tutti riportati fedelmente e con un emulazione perfetta per tutti i gusti, ma seguite la nostra recensione completa per sapere quanto è bello Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics

Giochi inclusi nella Marvel vs Capcom Fighting Collection

Partiamo subito dalle mancanze: purtroppo non ci sono né Marvel vs Capcom 3: Fate of Two Worlds (2011), né Ultimate Marvel vs Capcom 3 (2011) né tanto meno Marvel vs Capcom: Infinite (2017), ma in compenso abbiamo:

1. X-Men: Children of the Atom (1994)
   Questo è il primo gioco della serie con protagonisti i personaggi Marvel, incentrato sugli X-Men. È un classico picchiaduro 2D, influenzato dallo stile di combattimento di Street Fighter II, ma con meccaniche come i super salti e le mosse speciali potenziate.
2. Marvel Super Heroes (1995)
   Qui vengono introdotti più personaggi Marvel, oltre agli X-Men, come Spider-Man e Iron Man. Il gioco introduce anche il sistema delle Gemme dell’Infinito, che permettono ai giocatori di potenziare temporaneamente i propri personaggi.
3. X-Men vs Street Fighter (1996)
   Il primo crossover tra l’universo Marvel e quello di Capcom. I giocatori scelgono due personaggi per formare una squadra e possono cambiarli durante la lotta. Questo titolo ha introdotto una dinamica di gameplay in stile tag-team, diventando la base per i giochi successivi della serie.
4. Marvel Super Heroes vs Street Fighter (1997)
   Seguito diretto di X-Men vs Street Fighter, ma con una rosa di personaggi più ampia. Questo gioco raffina ulteriormente il sistema di combattimento tag-team, aggiungendo nuove mosse combinate e una grafica migliorata.
5. Marvel vs Capcom: Clash of Super Heroes (1998)
   Questo è il primo vero capitolo della serie Marvel vs Capcom, che amplia ulteriormente la varietà dei personaggi, includendo iconici protagonisti Capcom come Mega Man e Strider Hiryu, insieme ai supereroi Marvel. Introdusse anche il sistema di “striker”, con cui si può chiamare un personaggio secondario per aiutare momentaneamente in battaglia.
6. Marvel vs Capcom 2: New Age of Heroes (2000)
   Considerato uno dei migliori giochi di combattimento di tutti i tempi, Marvel vs Capcom 2 introduce il sistema di combattimento a squadre da 3 contro 3 e una rosa di ben 56 personaggi. È apprezzato per il suo stile di combattimento veloce, le combo spettacolari e la profondità strategica.
7. The Punisher (1993)
   un beat’em up a scorrimento laterale, primo gioco sviluppato da Capcom in collaborazione con Marvel che aggiunge un gradito cambio di ritmo. In questo gioco, assieme ad un amico potete controllare Frank Castle e Nick Fury, combattendo contro le orde di criminali di Kingpin.

Ogni titolo della raccolta è una testimonianza dell’evoluzione di Capcom come sviluppatore di picchiaduro. Si passa dal semplice ma frenetico Children of the Atom, che adatta la formula di Street Fighter ai personaggi dei fumetti, fino all’epico Marvel vs Capcom 2 che offre oltre 50 personaggi e combo aeree spettacolari che riempiono lo schermo con mosse esagerate. È affascinante osservare come Capcom abbia raffinato il suo gameplay nel corso degli anni. Ogni gioco rappresenta un tassello importante della storia videoludica e fumettistica, rendendo questa collezione una vera e propria capsula del tempo non solo per i fan dei videogiochi, ma anche per chi ama i fumetti Marvel, in particolare l’era pre-MCU.

Qualità grafica ed emulazione perfetta, non ci si aspettava niente di meno

I giochi inclusi sono le versioni arcade originali, non i porting per console, il che significa che l’esperienza di gioco è fedele a quella dei cabinati dell’epoca. Le meccaniche di gioco, le animazioni e le tempistiche delle mosse sono state preservate con precisione, offrendo un’esperienza autentica sia per i veterani che per i nuovi giocatori. Capcom ha incluso una serie di filtri grafici e modificatori che permettono di personalizzare l’aspetto visivo dei giochi:

• Filtro CRT (Cathode Ray Tube): Questo filtro simula l’aspetto dei vecchi schermi a tubo catodico, introducendo scanlines e una leggera sfocatura. Questo ricrea l’atmosfera delle sale giochi degli anni ’90, offrendo un’esperienza nostalgica per chi ha vissuto quell’epoca.
• Filtri di Smoothing: Per chi preferisce una grafica più moderna ma comunque morbida, ci sono filtri che smussano i pixel, rendendo le immagini meno spigolose senza alterare lo stile artistico originale.
• Opzione Pixel Perfect: Se desideri vedere i giochi nella loro forma più nitida e originale, puoi disattivare tutti i filtri e giocare in modalità “pixel perfect”, che mantiene la risoluzione originale senza alcuna alterazione.
• Rapporto d’Aspetto Regolabile: Puoi scegliere tra il formato originale 4:3 o adattare l’immagine agli schermi widescreen moderni. Se scegli il formato 4:3, puoi aggiungere cornici personalizzate ai lati dello schermo, che spesso includono artwork e design legati al gioco che stai giocando.
• Configurazione dei Controlli Personalizzabile: I giocatori possono rimappare i pulsanti a proprio piacimento, rendendo più accessibili le combinazioni di mosse e adattando i controlli al proprio stile di gioco.
• Modalità Allenamento Avanzata: Oltre alle modalità standard, è stata inclusa una modalità allenamento dettagliata, che fornisce informazioni su frame data, hitbox e altre statistiche avanzate, aiutando i giocatori a migliorare le proprie abilità.
• Opzioni di Difficoltà e Assistenza: Per i nuovi arrivati o per chi vuole semplicemente divertirsi senza troppe difficoltà, è possibile regolare il livello di difficoltà dei giochi. Inoltre, è possibile attivare opzioni come l’esecuzione di super mosse con un solo pulsante, facilitando l’accesso alle mosse più spettacolari senza dover padroneggiare input complessi.

Le prestazioni Su Nintendo Switch in particolare, piattaforma presa in esame, l’emulazione mantiene un alto livello di qualità sia in modalità docked che in portatile. I giochi girano fluidamente, e i controlli rispondono in modo preciso, che è essenziale per un genere dove i tempi di reazione sono cruciali. Tuttavia, è giusto segnalare che su Switch sono state notate alcune sporadiche incertezze nel framerate durante situazioni di gioco particolarmente intense, ma si tratta di casi isolati che non compromettono l’esperienza complessiva.

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Un altra apprezzata funzione legata alle prestazioni è il Rollback Netcode, e cioè una tecnologia utilizzata per migliorare le prestazioni delle partite online nei giochi di combattimento. In breve, funziona anticipando le mosse di entrambi i giocatori e, in caso di disallineamenti dovuti alla latenza, “corregge” retroattivamente l’azione, rendendo l’esperienza di gioco più fluida. Questo evita ritardi visibili (input lag) e permette di giocare in modo più reattivo, anche con connessioni a distanza. È particolarmente apprezzato perché rende gli scontri online più vicini all’esperienza di gioco in locale, anche se si sente la mancanza di una funzione di Cross Play.

Benvenuti al Museo storico delle arti marziali

Le ultime chicche speciali aggiunte al gioco sono la modalità Museo e a modalità Musica in cui sono presenti più di 500 artwork di tutti i 7 titoli e più di 200 brani dai titoli arcade originali da ascoltare in qualsiasi momento.

Il Museo è strutturato per essere un’esperienza educativa e nostalgica, fungendo da archivio interattivo che esplora ogni aspetto della creazione dei titoli presenti nella collezione. All’interno, i visitatori possono scoprire una ricca varietà di contenuti, offrendo uno sguardo esclusivo sui retroscena e sulle scelte artistiche che hanno plasmato questi classici dei videogiochi.

Il Museo ospita anche una galleria di materiali promozionali, che include poster e artwork utilizzati nelle campagne di marketing originali dei giochi. Questi pezzi di memorabilia non solo mostrano le immagini iconiche che hanno attirato l’attenzione dei giocatori negli anni ’90, ma forniscono anche un contesto su come i giochi erano pubblicizzati e percepiti al momento della loro uscita. Per la prima volta poi gli elementi sono esposti in alta risoluzione, offrendo ai visitatori l’opportunità di apprezzare dettagli e colori che non erano sempre visibili nei manifesti originali, insomma , il Museo della Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics è un tributo affettuoso e informativo al passato della serie e dell’industria dei videogiochi.

Final Round

Tirando le somme, Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics è una celebrazione eccezionale dei picchiaduro 2D che hanno segnato un’era. Questa raccolta di sette titoli storici offre un’esperienza autentica, con una grafica ben preservata e opzioni di emulazione che rispettano la visione originale degli sviluppatori. L’introduzione di nuove caratteristiche come il rollback netcode migliora notevolmente l’esperienza online, rendendo i match più fluidi e reattivi.

Il Museo inclusivo nella collezione è un vero gioiello, permettendo ai giocatori di esplorare una vasta gamma di materiali storici e artistici, che aggiungono profondità e contesto alla raccolta. La combinazione di gameplay classico, aggiornamenti moderni e contenuti extra fa di questa collezione un must-have per i fan dei picchiaduro e dei giochi arcade.

In sintesi, Marvel vs Capcom Fighting Collection: Arcade Classics non solo preserva i classici del passato, ma li riporta in vita con una qualità e una cura che rendono questa raccolta un tributo degno all’eredità dei picchiaduro, un peccato che non ci siano proprio tutti i titoli Marvel vs Capcom.

Marvel vs. Capcom Fighting Collection: Arcade Classics è una collection di picchiaduro ad incontri e a scorrimento sviluppata e pubblicata il 2 Settembre 2024 da Capcom per Nintendo Switch, PlayStation 4, Windows ed in arrivo Xbox One