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Addio a Luca Giurato: si spegne a 84 anni il giornalista che conquistò la TV con simpatia e ironia

Luca Giurato, volto amato della televisione italiana, ci ha lasciati all’età di 84 anni, stroncato da un infarto fulminante. La sua scomparsa è avvenuta mentre si trovava a Santa Marinella con la moglie Daniela Vergara, anch’essa giornalista Rai che ha diffuso la notizia. Giurato è stato uno dei giornalisti più simpatici e ironici del piccolo schermo, noto non solo per la sua straordinaria carriera ma anche per le sue celebri gaffe che lo hanno reso un personaggio indimenticabile e amatissimo.

Nato a Roma il 23 dicembre 1939, Giurato proveniva da una famiglia con una forte tradizione culturale e diplomatica. Dopo aver completato la maturità classica, cominciò la sua carriera giornalistica a Paese Sera a soli vent’anni, diventando giornalista professionista nel 1965. Il suo percorso lo portò a La Stampa e, nel 1986, alla direzione del GR1 di Radio Rai, seguita dalla carica di vicedirettore del TG1.

La svolta televisiva arrivò nel 1992-93 con il programma A tutta stampa, all’interno del TgUno notte. Da lì in poi, il suo volto divenne familiare al pubblico italiano, soprattutto grazie a programmi come Domenica In, Unomattina e La vita in diretta. Nonostante il suo lato professionale fosse sempre impeccabile, sono stati i suoi leggendari errori a renderlo un’icona, tanto da essere ripresi e celebrati da programmi come Mai dire gol della Gialappa’s Band e Striscia la notizia. Luca Giurato ha sempre saputo prendersi in giro e regalare sorrisi, trasformando i suoi “imbrogli di parole” in una vera e propria cifra stilistica.

Morte di Luca Giurato

Alcune reazioni del mondo televisivo alla morte di Luca Giurato

Non era solo il pubblico ad accoglierlo con affetto, ma anche colleghi e altri membri del mondo dello spettacolo che ormai lo consideravano un membro della famiglia, capace di portare leggerezza e tranquillità in ogni situazione, soprattutto in contesti come quello dei programmi di informazione. Tanti personaggi si sono uniti nel cordoglio nei suoi confronti, tra cui l’amministratore delegato e presidente Rai, Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi, i quali hanno ribadito questo sentimento di familiarità che provavano nei confronti di Luca Giurato e che, secondo loro, fosse condiviso da tutti gli italiani.

Anche Simona Ventura ha voluto rendere omaggio a Luca Giurato, definendolo “un visionario” e ricordando quanto fosse legata a lui durante le collaborazioni a L’isola dei famosi e Quelli che il calcio. Ma in particolare è stata Mara Venier, una delle sue più care amiche, a ricordare Giurato con emozione: “Con Luca se ne va un pezzo di vita, un amico a cui devo tutto“, ha dichiarato, rivelando di averlo sentito poco tempo prima della sua scomparsa, scoprendo della sua volontà di girare il mondo.

Al suo post su Instagram si sono unite tantissime persone a ricordare il giornalista, volti di persone comuni e anche personaggi dello spettacolo come Massimo Lopez, Giulio Golia, Carolyn Smith, Pamela Prati e altri. Ognuno di essi è consapevole di trovarsi davanti a una scomparsa importante per la televisione italiana, ma la carriera di Luca Giurato è stata ricca di bei momenti, indi per cui ci lascia un’eredità fatta di professionalità, ironia e spontaneità, valori fondamentali che vivranno per sempre nei cuori delle generazioni passate, presenti e verranno instaurati in quelle future.

Luca Giurato con Mara Venier

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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