Il mondo ha perso una delle voci storiche e più amate della storia del cinema: James Earl Jones è scomparso nella mattinata del 9 settembre 2024, spentosi all’età di 93 anni nella sua casa a Dutchess County, NY. Attore e doppiatore di straordinario talento, Jones ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria dello spettacolo grazie a una carriera lunga oltre sei decenni, caratterizzata da ruoli memorabili e da una voce inconfondibile.
Nato il 17 gennaio 1931 ad Arkabutla, Mississippi, James Earl Jones ha dovuto affrontare un’infanzia difficile, segnata dalla balbuzie che gli impediva di parlare liberamente. Con incredibile determinazione, riuscì a superare questo ostacolo, trovando nella recitazione la sua vocazione e la sua forza. Dopo essersi diplomato alla University of Michigan, iniziò a calcare le scene teatrali, guadagnandosi riconoscimenti per le sue performance in numerose opere classiche, tra cui i lavori di Shakespeare.
James Earl Jones ha esordito sul grande schermo negli anni ’60, ma il ruolo che gli ha portato una fama duratura è arrivato nel 1977, quando ha prestato la sua profonda e potente voce a Darth Vader nella saga di Star Wars. Anche se l’attore David Prowse interpretava fisicamente il personaggio, fu la voce di James Earl Jones a dare vita all’iconico villain, rendendolo uno dei cattivi più celebri della storia del cinema. Ha continuato a doppiare Darth Vader in diversi film, serie e progetti legati all’universo di Star Wars, consolidando ulteriormente la sua fama.
Un altro ruolo che ha segnato la sua carriera è stato quello di Mufasa, il saggio e nobile re dei leoni nel film d’animazione della Disney, Il Re Leone (1994). Ancora una volta, la sua voce ha portato autorità, calore e un profondo senso di saggezza al personaggio, toccando il cuore di milioni di spettatori. James Earl Jones ha poi ripreso questo ruolo nel remake live-action del 2019. Vanta inoltre dozzine di altri ruoli nei film e tantissime comparse in svariate serie tv, come per esempio nei telefilm comici The Big Bang Theory e Due Uomini e Mezzo.
James Earl Jones e una carriera stellare
Nonostante sia conosciuto soprattutto per il suo lavoro nel doppiaggio, James Earl Jones è stato anche un acclamato attore teatrale e cinematografico. Ha recitato in film come Fà la cosa giusta di Spike Lee, Patton, generale d’acciaio e ha ricevuto numerosi premi, tra cui Tony Awards, Golden Globes e un Academy Honorary Award per il suo contributo all’arte cinematografica.
In merito ai Tony Awards, la sua presenza fissa sui palcoscenici di Broadway lo ha portato a guadagnarsi per ben 4 volte una nomination ai Tony Award per il ruolo di miglior attore di uno spettacolo, vincendone due rispettivamente nel 1969 nel ruolo di Jack Jefferson nel The Great White Hope e nel 1987 nel ruolo di Troy Maxson in Fences di August Wilson, più una speciale versione del Tony Award nella cerimonia del 2017.
La carriera di James Earl Jones è stata definita non solo dalla sua straordinaria voce, ma anche dalla sua capacità di portare intensità emotiva a qualsiasi ruolo interpretasse. Amato e rispettato dai colleghi e dai fan, è stato un esempio di professionalità e dedizione. La sua morte segna la fine di un’era, ma il suo lascito vivrà per sempre attraverso le sue indimenticabili interpretazioni.