Per qualche tempo Blizzard ha lavorato a una nuova IP che avrebbe unito un’ambientazione fantasy al gameplay di un survival, di cui si conosce soltanto il nome in codice, Odyssey. Le prime informazioni sul progetto sono trapelate nel 2023 nonostante lo sviluppo fosse iniziato nel 2017, ma purtroppo il gioco è stato cancellato a inizio 2024 per “problemi insormontabili” riscontrati dal team di sviluppo nell’engine di gioco.
Blizzard non ha mia rivelato ufficialmente nessun video di Odyssey, ma in questi giorni alcune immagini sono trapelate sul social russo VK.com. Inaspettatamente queste immagini non sono dei concept, ma danno un vero e proprio assaggio di come sarebbe dovuto essere il gioco, mostrando alcune meccaniche e la sua estetica.
Le prime immagini di Odyssey trapelano sul social russo VK
Tramite alcune scritte presenti nell’HUD, pare che il gioco fosse stato pensato per essere un multiplayer con meccaniche PvP come altri titoli dell’azienda. Il menu generale del titolo sembra poi essere un “menu ad anello” simile a quello presente in diversi giochi della serie Mana di Square-Enix, dove sono indicati i vari strumenti in possesso dei giocatori in tre diverse categorie: “Oggetto“, “Consumabile” e “Posizionabile“. Nell’immagine vediamo la schermata della categoria “Oggetto”, dove ci sono solo armi.
Come in tanti altri survival sono presenti anche dei messaggi su status come calore, fame e stanchezza, oltre alla possibilità per i giocatori di scegliere il luogo della mappa in cui possono far ricomparire il loro personaggio. Odyssey sembra avere un’estetica molto cartoon come altre IP di Blizzard, con i personaggi che possono essere personalizzati con una vasta gamma di indumenti (anche se si vedono più che altro dalle icone dell’HUD).
Se queste immagini dovessero poi essere vere, vorrebbe dire che Odyssey è stato cancellato in uno stato avanzato dello sviluppo con una build già giocabile internamente. Da esse è comunque difficile dire se il titolo si sarebbe differenziato così tanto dagli altri competitor in termini di gameplay, o se Blizzard avrebbe puntato l’attenzione sulla sua ambientazione fantasy con la campagna marketing.