Astro Bot è una grande celebrazione di PlayStation, e questo si vede anche e soprattutto con i vip bot, bot simili al protagonista Astro ma hanno l’aspetto di personaggi di giochi first party e non che hanno fatto la storia della console. In totale ci sono 150 vip bot, ma inizialmente gli sviluppatori di Team Asobi avevano pensato di introdurre altri due vip che purtroppo non sono arrivati nel gioco finale.
I due vip bot scartati da Astro Bot
VGC ha recentemente pubblicato un video di dietro le quinte dedicato allo sviluppo di Astro Bot in cui viene mostrata anche una concept art del titolo ritraente i vari vip bot del gioco, tra cui compaiono anche dei bot basati su Sweet Tooth di Twisted Metal e Fat Princess dell’omonimo videogioco, entrambi titoli first party dell’azienda giapponese. Dei bot presenti nell’immagine, questi sono gli unici due non presenti nel titolo ammesso che poi non vengano introdotti tramite i livelli DLC gratuiti che arriveranno in futuro.
Sweet Tooth e Fat Princess non sono poi le uniche icone PlayStation a mancare all’appello. Stupisce infatti l’assenza di un bot basato su Cloud Strife di Final Fantasy VII, titolo importantissimo per la storia della primissima console di casa Sony.
Magari Sony non è riuscita a contrattare con tutte le aziende terze per ottenere il permesso di usare i loro personaggi, oppure Team Asobi ha pensato di tenere le loro apparizioni per i già citati futuri DLC o per un nuovo progetto della serie, che si spera venga poi confermato da Sony, soprattutto per l’accoglienza ricevuta da questo titolo.
I 150 vip bot del gioco includono personaggi recentissimi quali Jin Sakai da Ghost of Tsushima e Aloy da Horizon e icone storiche come Crash Bandicoot o Ryu di Street Fighter. Il gioco include anche dei livelli basati su alcuni di questi speciali bot, e uno dei pochi rivelati durante la campagna marketing è quello dedicato a God of War. Ci sono poi 4 vip bot aggiuntivi che si possono trasferire da Astro’s Playroom.
