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Paralimpiadi: J.K. Rowling si scaglia contro l’atleta italiana transgender Valentina Petrillo

J.K. Rowling non perde mai occasione di scaraventarsi su persone transgender o apparentemente tali, e quest’estate ha dato il peggio di sé tra le Olimpiadi e le paralimpiadi di Parigi. L’autrice di Harry Potter è stata tra le principali voci critiche nei confronti della pugile algerina Imane Khelif, beccandosi pure una menzione in tribunale assieme al suo “compagno di critiche” Elon Musk.

J.K. Rowling critica Valentina Petrillo

Stavolta la scrittrice ha invece criticato l’atleta italiana transgender Valentina Petrillo, che sta attualmente partecipando alle gare di atletica leggera. L’atleta ha partecipato ieri mattina alla semifinale dei 400 metri venendo eliminata. Ed è proprio sulla sua partecipazione alla gara che Rowling ha scagliato la sua scure di commenti.

Petrillo è affetta dalla malattia di Stargardt, una rara condizione oculare che porta a una progressiva perdita della vista, e fino all’età di 45 anni ha partecipato nelle gare maschili. Le Paralimpiadi di Tokyo 2020 hanno rappresentato la sua prima gara nella categoria femminile dopo il coming out come transgender nel 2017. Inoltre la sua partecipazione nella categoria femminile è stata preceduta da controlli medici che si sono accertati che il suo livello di testosterone fosse inferiori ai 10 nmol/l.

Rowling, Valentina Petrillo

In un post su X/Twitter, spesso casa delle sue controverse affermazioni, Rowling ha praticamente definito Petrillo un’imbrogliona: “Perché tutta questa rabbia nei confronti di Petrillo, che è una fonte di ispirazione? La comunità degli imbroglioni non ha mai avuto tutta questa visibilità! Gli imbroglioni che hanno fatto coming out e sono orgogliosi come petrillo provano che l’era della vergogna per gli imbroglioni è ormai finita“.

La scrittrice ha poi concluso il suo intervento dicendo di ridare a Lance Armstrong le medaglie che gli sono state confiscate quando si è scoperto che faceva uso di sostanze dopanti. A sostenere le affermazioni della scrittrice ci sono due ex atlete, la tennista Martina Navarova e la nuotatrice Shannon Davies. Praticamente per queste tre signore Petrillo e Armstrong sarebbero entrambi imbroglioni, anche se solo uno dei due ha partecipato alle sue gare violando le regole.

jk rowling red carpet

Speriamo che queste affermazioni non rovinino l’esperienza olimpica di Petrillo, a cui voglia augurare buona fortuna per la gara dei 200 metri che si terrà questo venerdì.

Leggi anche La canzone dedicata a Massimo Bossetti è una delle più ascoltate su Spotify.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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