Concord, il nuovo hero shooter first-party di Sony, si sta rivelando come uno dei peggiori flop videoludici di sempre. Il gioco sviluppato da Firewalk Studios non partiva con le promesse migliori del mondo, considerato che già nei primi trailer non mostrava alcuna unicità che lo facesse risaltare rispetto ai tanti altri giochi del genere, e infatti ha ricevuto molte recensioni miste, in cui però veniva definito divertente.
Tutti si aspettavano che Concord sarebbe stato un flop, ma di certo nessuno poteva aspettarsi che sarebbe stato un flop così gigantesco. A quanto pare Sony avrebbe sborsato 100 milioni di dollari per sviluppare il titolo, una cifra esorbitante con cui sicuramente non rientreranno neanche in pari: dalla sua uscita lo scorso 23 agosto sono infatti state comprate soltanto 25.000 copie.
Simon Carless (scrittore per la newsletter di GameSource) ha dichiarato che il gioco avrebbe venduto 10 mila copie su Steam e 15 mila su PlayStatuon 5, e Mat Piscatella di Picard ha aggiunto che negli Stati Uniti solo lo 0,2% dei giocatori erano attivi sul titolo su PS5. Su Steam invece ha registrato soltanto 697 giocatori attivi al day one, e in queste settimana e mezzo i numeri sono addirittura calati a 130.
I motivi dell’insuccesso di Concord
Ma il flop di Concord è causato dal fatto che non si distingua così tanto da altri titoli live service? In parte sicuramente sì, anche perché il mercato è ormai troppo saturo di giochi simili, quindi anche un gioco divertente e ben sviluppato fa fatica a ritagliarsi un suo spazio nel cuore dei giocatori. A questo si aggiungerebbero anche diversi errori di Sony in termini di marketing.
L’azienda non si è neanche così impegnata nel pubblicizzare il titolo, e stupisce che addirittura tanti non sapessero neanche della sua esistenza. Piers Harding-Rolls -direttore della ricerca di Ampere Analysis – ha osservato che la campagna marketing pre lancio è stata davvero scarna, nonostante gli spazi dedicati ai trailer e al gameplay. Non ha poi aiutato fissare la data d’uscita a tre giorni di quella di Black Myth: Wukong, gioco che ha oscurato praticamente tutte le altre uscite di agosto.
Inoltre un altro grave errore sarebbe si ritroverebbe nel fatto che Sony ha lanciato il gioco al prezzo di 40 euro e non gratuitamente come tanti hero shooter concorrenti, cosa che avrebbe fatto desistere tanti giocatori dal provarlo. Per alcuni Sony sarebbe ancora in tempo a rendere Concord free to play o parte del catalogo PlayStation Plus, anche se forse il danno ormai è fatto.
Gli analisti sono comunque sicuri del fatto che questo flop non sancirà comunque la fine dell’interesse delle aziende per i live service, anche perché ormai i guadagni ricevuti da quei giochi costituiscono l’84% dei ricavi dell’intera industria. Probabilmente Sony giocherà meglio le sue carte in futuro per evitare un altro disastro simile. Per riassumere la situazione del gioco si possono usare queste parole di Piscatella: “A volte tutto quello che può andare storto va storto. Anche se è abbastanza raro vedere tutto andare così storto“.