Nei primi anni 2010 le case degli italiani hanno accolto A Tutto Reality, serie animata canadese che prendeva in giro il mondo dei reality show proponendo una loro versione più divertente e sotto certi aspetti anche assurda e scorretta. Personalmente ho adorato le prime stagioni della serie, soprattutto Il tour, e come tanti ho immaginato anche una versione fanmade dove facevo vincere i miei personaggi preferiti.
Non ho visto proprio tutte le stagioni, ma nonostante questo sono rimasto incuriosito quando 151eg (alias Enrico Gamba) ha parlato pochi mesi fa di un progetto che riguardava il racconto della produzione di una serie fanmade di A Tutto Reality a cui ha lavorato quand’era un liceale assieme ad alcuni suoi compagni di scuola.
La stagione di A Tutto Reality di 151eg
A Tutto Reality – Il Disagio è stato pensato per la prima volta nel 2014, e fin da subito appare chiaro che voglia essere una lettera d’amore alle prime stagioni della serie. Nei suoi 11 episodi (tecnicamente 12 se consideriamo che il quarto episodio ne contiene de di breve durata), Enrico racconta quella che sarebbe dovuta essere la storia degli episodi che aveva pensato assieme ai suoi compagni, condendo il tutto con aneddoti, brevi interviste e anche parti animate (seppur con animazione un po’ scarna).
Man mano che si procede nella visione ci si rende conto che è un progetto “figlio dei suoi tempi” creato da dei liceali: ci sono infatti numerose citazioni a diversi prodotti che hanno fatto l’infanzia di persone nate tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000 (La fabbrica di cioccolato di Tim Burton, i Classici Disney e numerose serie animate come Leone, il Cane Fifone) e a molte cose meme che hanno contraddistinto la storia di internet nella prima metà del decennio 2010 (tipo Slender Man, la pubblicità della Mulino Bianco di Antonio Banderas o i Minion).
Alcune idee potrebbero risultare un pochino cringe o buttate nel calderone un po’ a caso, anche se alla fine sai fin da subito che potresti ritrovarti ad assistere a cose del genere. Ci sono comunque degli episodi e dei personaggi che risultano davvero simpatici e che probabilmente non sfigurerebbero neanche in una serie ufficiale del franchise. Ad esempio i cinque finalisti sono probabilmente i personaggi più riusciti sia come protagonisti che come antagonisti, probabilmente alla pari con Gaia e Sempronio.
Alla fine della fiera mi sento di dire comunque che gran parte del fascino di questo Disagio viene proprio dal suo essere un mezzo documentario e dal vedere le dichiarazioni delle persone che hanno ispirato i concorrenti della serie. Inoltre è curioso vedere Enrico fare video in maniera più informale e raccontare una storia a ruota libera, in cui deve anche “interpretare” spesso tutti i personaggi.
Probabilmente non sarà un progetto che farà la storia di YouTube Italia, ma sicuramente è stato interessante. Tutti gli 11 episodi di A Tutto Reality – Il Disagio sono attualmente disponibili sul canale di 151eg su YouTube.
