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Foamstars diventa Free-to-Play: Square Enix cambia strategia per risollevare il gioco

Nel mercato di giochi live service, l’esclusiva PlayStation di Foamstars non è riuscita a conquistare il cuore dei giocatori, portando a una decisione difficile, ma che potrebbe rappresentare un nuovo inizio, migliore del precedente. Dal 4 ottobre 2024, infatti, il gioco passerà ufficialmente a un modello free-to-play, con Square Enix che tenterà di rianimare il titolo, deludente nonostante fosse disponibile gratuitamente agli abbonati del PlayStation Plus.

Il gioco, disponibile su PlayStation 4 e PlayStation 5, non è mai riuscito a creare un impatto significativo nel competitivo mondo degli sparatutto online, registrando un vistoso calo del numero di utenti poco dopo il debutto, nonostante l’evidente ispirazione a Splatoon di Nintendo che avrebbe dovuto essere fonte di beneficio. Dopo mesi di silenzio mediatico, ora è arrivato la comunicazione tramite un post sul profilo ufficiale di Foamstars, che ne annuncia il nuovo modello e dà appuntamento per il nuovo inizio.

Soa di Foamstars

Cosa cambia per chi ha acquistato Foamstars

Come dichiarato nel comunicato ufficiale, il passaggio a un modello free-to-play non richiederà più un abbonamento a PlayStation Plus per accedere al gioco. Tuttavia, per coloro che hanno già acquistato il gioco a prezzo pieno, Square Enix offrirà un “Legacy Gift” come segno di riconoscimento per il supporto ricevuto. Questo pacchetto include 12 skin esclusive per i Bubble Beastie, un design esclusivo per lo Slide Board e il titolo “Legacy” da esibire nel gioco.

Ma c’è un avvertimento importante: chi sta pensando di acquistare il gioco ora dovrebbe assolutamente evitarlo, dato il cambio di modello economico imminente. Con il mercato dei giochi live service sempre più affollato, la scelta di lanciare un titolo a pagamento in questo segmento sembra ormai una mossa rischiosa, come dimostrato dai recenti insuccessi di giochi simili.

L’operazione di Foamstars evidenzia una tendenza sempre più diffusa nell’industria videoludica, dove i giochi free-to-play, spesso supportati da microtransazioni e contenuti aggiuntivi, riescono a raccogliere un numero maggiore di utenti rispetto ai titoli tradizionali a pagamento. Anche se questa nuova strategia potrebbe salvare Foamstars dal completo oblio, resta da vedere se il gioco sarà in grado di competere con i grandi nomi già affermati nel panorama dei free-to-play, con la prossima mossa che potrebbe essere quella di espandersi su altre piattaforme.

gameplay di Foamstars

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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