Siamo negli ultimi due mesi di campagna elettorale per le presidenziali statunitensi, e come ci si poteva immaginare online stanno spuntando sempre più bot e account fasulli che sostengono il candidato repubblicano Donald Trump. Si sta in un certo senso ripetendo quello che è avvenuto nel 2016, ma anche stavolta quest’operazione porterà alla vittoria del Tycoon?
I social di riempono di profili pro Donald Trump
Questi bot funzionano in maniera forse più immorale, in quanto rubano foto di donne famose quali la cantante Taylor Swift e 17 influencer provenienti da tutto il mondo (dai paesi Bassi alla Russia) per ripostarle su social come X/Twitter in maniera modificata per far sembrare che loro sostengano la campagna di Trump e del suo vice JD Vance.
La rete CNN e l’ong Centre for Information Resilience hanno scoperto l’esistenza di questi bot tramite il “digital sleuthing” e ricerca inversa delle immagini. Il problema è che le due organizzazioni hanno rivelato di aver beccato 56 account social fasulli, ma quelli rappresenterebbero soltanto la punta dell’iceberg.
Oltre a postare queste foto, gli account condividono gli hashtag #MAGAPatriots, #MAGA2024 e #IFBAP (I Follow Back All Patriots) e scrivono dei messaggi simili che spesso riportano anche diversi errori grammaticali, cosa che fa pensare a molti che questi account siano gestiti da potenze straniere. Come dicevamo a inizio articolo, già nel 2016 diversi account fasulli gestiti dai russi pubblicarono contenuti a favore di Trump e contro la sua rivale di allora, Hillary Clinton.
Inoltre la campagna su X non sembra avere alcun legame con lo staff del Tycoon, quindi non hanno neanche niente a che vedere con la foto di Swift postata da lui su Truth. 15 dei 56 profili beccati hanno pure la spunta blu, quindi sono stati pure verificati dai moderatori del social di proprietà di Elon Musk, il quale non ha fornito alcun commento in merito. Poco dopo l’uscita del servizio, però, molti di questi account sono stati prontamente chiusi.
Non è comunque escluso che coloro che gestiscono questi account non ne creino di nuovi per continuare questa campagna a sostegno del candidato repubblicano.