I fan di Elden Ring e coloro speranzosi di vedere Bloodborne approdare un giorno su piattaforma PC hanno finalmente un motivo per esultare insieme. Oggi vi vogliamo presentare Graceborne, una speciale mod arrivata alla sua versione 1.13 che fonde i due titoli, portando l’oscura e macabra atmosfera che ha reso il titolo PlayStation tanto amato, direttamente nell’Interregno. Questa mod, creata da appassionati, non solo reinterpreta i boss principali del gioco, ma arricchisce l’intera esperienza con tonalità più cupe, cavalieri spettrali e armi iconiche tratte dal capolavoro gotico di FromSoftware.
Proprio il modo in cui riesce a trasformare i boss ormai storici del titolo open world è uno degli aspetti più affascinanti della mod, dato che conferisce loro un aspetto e un tono che si allineano perfettamente con l’estetica di Bloodborne. Ogni combattimento, pur mantenendo il doppiaggio originale, viene arricchito da un cambio di palette cromatica che enfatizza il lato più tenebroso e violento del gioco e si adatta perfettamente al nuovo stile degli avversari. Le mosse di molti boss, infatti, sono state rielaborate con effetti più scuri, per adattarsi meglio al nuovo contesto.
Ma Graceborne non si ferma ai boss. La mod introduce anche numerosi nemici minori, inclusi cavalieri che sembrano usciti direttamente da Yharnam, la città maledetta di Bloodborne. Le ambientazioni, già misteriose e affascinanti di per sé, sono ora rivisitate per evocare ancora di più il senso di disperazione e orrore, con dettagli che rendono il tutto incredibilmente coerente e immersivo. La mod è presente sul sito Nexus Mod dove tante persone hanno avuto modo di ammirare delle immagini in anteprima e di scaricarla per vivere un’avventura quanto più vicina possibile a quella che in tanti sperano un giorno arrivi anche su PC.
I dettagli della mod di Elden Ring
Un elemento che sicuramente catturerà l’attenzione dei fan è l’introduzione di armi iconiche di Bloodborne. Tra queste, spicca il famoso fucile, una delle armi da fuoco principali, utilizzata sia per attaccare che per destabilizzare i nemici, aprendo la strada a micidiali contrattacchi. In Graceborne, il fucile è perfettamente integrato nel gameplay di Elden Ring, offrendo nuove possibilità tattiche durante i combattimenti. Un’altra arma che fa il suo ritorno trionfale è la Ruota di Logarius, un’arma unica che, oltre al suo design spaventoso, è nota per la sua devastante efficacia.
La versione alpha della mod offre un totale di 22 nuove armature, 35 armi principali, 17 armi speciali o da combattimento e infine 5 bocche da fuoco, acquistabili da un NPC speciale inserito nella Cattedrale di Elleh, con tanto di aggiunte al gameplay come il parry con le pistole, assenza di peso nel carico, notte impostata di base e tanto altro. Per coloro che desiderano vedere con i propri occhi il lavoro svolto su Graceborne, è disponibile un video che mostra tutti i boss principali e alcune delle ambientazioni rielaborate.
Non si tratta di ricolorazioni, ma di veri e propri restyling, perfetti per lo scopo ricercato. Le immagini parlano da sole: Graceborne non è solo una mod, ma una vera e propria lettera d’amore a Bloodborne, pensata per quei giocatori che hanno sempre desiderato vedere l’influenza di Yharnam estendersi nelle vaste terre dell’Interregno. Con essa, Elden Ring acquista una nuova vita, una più oscura e maledetta dove l’orrore gotico incontra l’epicità dello spettacolare open world creato da From Software, quasi a rappresentare una versione alternativa, incentrata anche sulla nostalgia, del DLC Shadow of the Erdtree.