Nel suo obiettivo di espandere ulteriormente il proprio mercato a livello globale e offrire dei modelli più economici entro il 2025, come da previsioni, Tesla sta sperimentando una nuova versione della Model 3 che potrebbe avvicinare l’azienda a dei risultati incoraggianti. La fase di test in questione prevede un modello della vettura più comune con un interno più economico, attualmente in sviluppo e disponibile soltanto in Messico. Questa nuova configurazione potrebbe rappresentare una mossa strategica per ampliare il mercato dell’azienda, rendendo i suoi veicoli elettrici più accessibili a un pubblico più ampio, soprattutto in mercati emergenti, ma vediamo meglio il tutto nel dettaglio.
Tradizionalmente, Tesla ha offerto poche opzioni per gli interni dei suoi veicoli, limitandosi principalmente a varianti in pelle vegana nera o bianca. Per questo motivo, molti sono rimasti sorpresi quando, selezionando la versione Standard Range Rear-Wheel-Drive (RWD) della Model 3 nel configuratore online in Messico, è apparsa una nuova opzione: un interno con sedili in tessuto al posto della consueta pelle vegana, come riportato dalla nostra fonte Electrek.
Questa modifica, sebbene semplice, rappresenta un significativo passo indietro rispetto agli standard di lusso a cui Tesla ha abituato i suoi clienti. Non solo i sedili sono ora in tessuto, ma diverse funzionalità che erano precedentemente standard sono state rimosse. Ad esempio, lo schermo posteriore, introdotto con l’ultimo restyling della Model 3, non è più presente in questa versione economica.
Rinunce e compromesse, per un prezzo più accessibile
Il nuovo interno della Model 3 riduce anche altre caratteristiche: il volante riscaldato e i sedili riscaldati non sono inclusi. Non è ancora chiaro se l’azienda abbia sostituito questi componenti con versioni diverse o se semplicemente le funzioni di riscaldamento siano state disattivate, rendendole potenzialmente sbloccabili tramite un aggiornamento a pagamento, una strategia già utilizzata in passato. Un’altra novità riguarda l’illuminazione ambientale. Mentre il restyling della Model 3 ha introdotto una luce ambientale personalizzabile tramite RGB, questa versione economica offre solo una luce bianca, riducendo ulteriormente il livello di personalizzazione disponibile per i clienti.
Ancora una volta, non è chiaro se questa limitazione sia una semplice modifica software o se coinvolga cambiamenti hardware. Infine, Tesla ha ridotto l’uso del vetro acustico, ora presente solo sui finestrini anteriori invece che su tutta la vettura. Questo tipo di vetro, noto per migliorare l’insonorizzazione dell’abitacolo, è un altro elemento sacrificato in nome del risparmio. Con tutte queste modifiche, ci si chiede: quanto effettivamente si risparmia scegliendo questa versione più economica della Model 3? Il prezzo di vendita in Messico è di circa 35.000 dollari al cambio. Questo prezzo è di circa 4.000 dollari inferiore rispetto al prezzo della Model 3 RWD attualmente in vendita negli Stati Uniti, che mantiene l’interno standard in pelle vegana.
Sebbene 4.000 dollari di risparmio possano sembrare una cifra modesta, questo taglio di prezzo potrebbe aprire le porte a un nuovo segmento di acquirenti, ampliando notevolmente il mercato di Tesla. Se il test in Messico avrà successo, è probabile che questa versione economica venga introdotta anche in altri mercati. Questa mossa potrebbe essere un’anteprima di una strategia più ampia. Nonostante Elon Musk abbia cancellato i programmi per un veicolo più economico da 25.000 dollari basato sulla nuova piattaforma “unboxed”, ha comunque approvato due nuovi programmi di veicoli basati su Model 3 e Model Y che dovrebbero essere più accessibili. L’introduzione di materiali più economici e meno opzioni potrebbe essere solo l’inizio di questa nuova fase per il futuro dell’azienda.