La scorsa settimana ci sono stati i Mondiali in quel di Alola, e… Ce li siamo persi. Maledetto fuso orario!
<<Indee dee, in deein indeeitch. (Puoi recuperali in differita, tanto stanno su Twitch.)>>
Anche se ce li siamo persi, abbiamo capito chi è stata l’allenatrice che ha vinto le sfide poste dagli allenatori di tutto il globo terracqueo: Capsi (チリ Chili), la super quattro di Paldea esperta del tipo terra. È sempre stata un’ottima allenatrice e ora ha raggiunto persino un titolo ambitissimo come questo! Sono davvero cont-
<<Indee dee! (Ma non ha vinto lei!)>>
Ah no?
<<Indee. Deein Indeed dee indee. (No. Ti stai confondendo con i sondaggi di popolarità.)>>
Oh… Beh almeno ha vinto qualcosa!
<<Indee dein De?! (ma non stavamo parlando dei mondiali?!)>>
Capsi
Capsi è la giovane superquattro specialista del tipo terra della regione di Paldea, ed è molto popolare sia tra le ragazze che tra i ragazzi grazie al suo affascinante aspetto androgino e al suo accento romano (almeno nella traduzione italiana), che l’ha resa iconica come i folletti di Ni no Kuni, Quina di Final Fantasy IX e tanti altri.
Oltre a svolgere le attività che si aspetterebbero da una superquattro, lavora come receptionist ed esaminatrice della sede principale della Lega di Paldea. Ogni tanto visita anche l’Accademia Arancia/Uva per aiutare gli studenti impegnati nei corsi di preparazione alla teracristal tramite delle lotte dimostrative.
Sottopone qualsiasi allenatore voglia partecipare alla Lega a delle domande teoriche. Coloro che falliranno questa prova preliminare verranno buttati fuori all’istante dall’edificio, ma per fortuna si è invitati anche a riprovare in seguito.
Clodsire è il suo Pokémon principale, ma nel suo team possono figurare anche Dugtrio, Camerupt, Whiscash, Donphan e Torterra. È l’unica superquattro della regione a non avere un Pokémon in parte di tipo volante. Agli allenatori con cui stringe un saldo legale regala un Wooper di Paldea.
L’aspetto di Capsi
Capsi è molto alta e indossa solitamente una camicia beige, una cravatta che sembra di pelle, dei pantaloni lunghi e neri, dei guanti neri e degli stivali. Ha i capelli lunghi e verdi, che solitamente raccoglie in una lunga coda di cavallo. Alle orecchie invece porta diversi orecchini. I suoi occhi hanno l’iride arancione scuro e la pupilla bianca come la sclera.
Il suo nome inglese Rika deriva da paprika, quello italiano dal gene Capiscum e quello giapponese da chili e 地 chi (terra). La cosa divertente è che quest’ultimo è uguale al nome inglese di un altro personaggio, ossia il capopalestra Chicco di Unima. Il suo design è stato creato da Take, illustratore che collabora da diverse generazioni con Pokémon.
Clodsire
I Clodsire (ドオー Dooh) sono l’evoluzione esclusiva dei Wooper di Paldea, i quali si evolvono una volta raggiunto il livello 20. Nel Pokédex sono classificati come Pokémon Pescespine e sono di doppio tipo veleno/terra. Sono molto più grandi dei Quagsire, ma come questi ultimi hanno un volto molto amichevole.
Se dovessero sentirsi attaccati, però, non si farebbero problemi a rivelare le sei grosse spine velenose che tengono nascoste nella loro schiena, mettendo a repentaglio la loro stessa salute. Vivono solitamente nei fondali delle paludi e degli stagni che si trovano sparse per la regione, e aiutano solitamente i Wooper a ad attraversare questi brevi corsi d’acqua.
Sono Pokémon lentissimi ed eccellono soprattutto nei punti vita. Una delle loro statistiche più alte è quella della difesa speciale. Assieme a Cacnea, Cacturne e Maractus sono gli unici Pokémon non di tipo acqua ad avere l’abilità Assorbacqua, e possono disporre anche delle abilità Velenopunto (che avvelena gli avversari al tocco) e Imprudenza (con la quale ignorano i cambi delle statistiche avversarie al momento in cui sferrano un attacco).
L’aspetto di Clodsire
I Clodsire sono Pokémon quadrupedi che si muovono tramite le loroe rotonde zampe, che hanno tre dita ciascuna. In generale hanno un aspetto contraddistinto da tante linee rotonde e sono perlopiù di colore marrone scuro (o viola scuro) nella parte superiore e marrone chiaro (o viola chiaro) in quella inferiore. Le due colorazioni formano al centro del loro corpo un pattern che ricorda le onde. Sulla schiena sono presenti sei cerchi viola o rosa, dai quali fuoriescono le sopramenzionate spine velenose.
I loro occhi sono piccoli, rotondi e completamente neri, mentre la bocca è gigantesca. Anche le loro narici sono piccole. Sono alti un metro e ottanta, ma pesano la bellezza di 223 chili.
Clodsire è ispirato al pleurodele di Waltl, ma possiede alcuni tratti in comune con il pesce blob e le salamandre giganti. Il suo nome inglese deriverebbe dall’unione di clod (zolla), sire o Siren (gene delle salamandre). Quello giapponese invece deriverebbe da 土 do (terra o suolo), 毒 doku (veleno), 王 ō (re) e オオサンショウウオ ōsanshōuo (salamandra gigante giapponese.). In entrambe le lingue è presente una somiglianza ai nomi di Quagsire (che in giapponese è ヌオー Nuoh).
Sì, stavamo parlando dei mondiali! Ma mi sono reso conto che non è ancora il momento, quindi sintonizzatevi la prossima settimana per un articolo dedicato a un Pokémon del team vincitore! E non dimenticate di recuperare il precedente se non l’avete ancora letto!
<<Indee dee in deein?! (Ci siamo messi a fare pure le anticipazioni?!)>>