Con l’imminente approdo sul mercato dell’atteso Call of Duty: Black Ops 6, Activision intende rilanciare il suo brand di punta che, con le ultime uscite, ha diviso e deluso una fetta ingente dell’utenza, soprattutto a causa di trovate piuttosto inusuali che, dato l’ammontare di problemi presenti nei server di gioco, è risultata quasi una “presa in giro” per gli utenti.
Con il lancio del nuovo capitolo della serie di Black Ops, insomma, Activision intende rimettere insieme i pezzi del suo grande puzzle non solo sul lato gameplay, ma anche sotto un punto di vista prettamente tecnico, pratico e organizzativo.
Uno snellimento delle opzioni di scaricamento per Call of Duty
Come segnalato dalla testata MondoXbox, le nuove impostazioni di scaricamento dei titoli della serie di COD non prevedranno più il download automatico del capitolo Warzone. Per usufruire del titolo free-to-play, d’ora in poi, dovremo necessariamente procedere con un download a parte. Si tratta, questa, della prima di una serie di direttive interne che puntano a snellire il processo di caricamento dei giochi, in preparazione appunto dell’arrivo del nuovo Black Ops.
Questa mossa mira a ridurre non solo il tempo di attesa prima di giocare i titoli CoD, ma è anche una trovata che punta a utilizzare in maniera più costruttiva lo spazio utilizzato su disco. Non è tutto: Activision ha anche annunciato di star lavorando al fine di ottimizzare i file impiegati nell’installazione dei propri giochi, così da ridurre ulteriormente tempi di download e spazio d’installazione.
Si imbastiscono i preparativi per la grande new entry
Come riportavamo in apertura di articolo, le aspettative attorno a Black Ops 6 sono molto alte, sia dal lato degli sviluppatori che da quello del pubblico e, per questo motivo, bisogna preparare tutto a dovere per la grande uscita, anche e soprattutto questi dettagli. Che possa, in seguito, arrivare finalmente la tanto richiesta pulizia dei server? Questo è quello che l’utenza si augura sicuramente.