Il noto personaggio del web Jake Paul, diventato ormai da diverso tempo un pugile professionista, è nuovamente al centro delle polemiche mentre si prepara per il tanto atteso incontro contro la leggenda del pugilato Mike Tyson. Il match, fissato per il 15 novembre 2024, sarà il primo evento di sport da combattimento dal vivo su Netflix, ma nonostante la curiosità nel vedere questo incontro avere atto davanti a milioni di spettatori, in questi mesi di attesa non sono mancati i dubbi e soprattutto le controversie.
L’incontro, originariamente previsto per il 20 luglio, è stato posticipato a causa di un’improvvisa riacutizzazione di un’ulcera sofferta da Tyson durante un volo a maggio. La scelta di combattere contro la leggenda, che ora ha 58 anni, ha sollevato molte critiche, con diversi appassionati di sport da combattimento genuinamente preoccupati per la salute di ‘Iron Mike’ in questa fase della sua vita. Ma oltre alle preoccupazioni per la salute di Tyson, un altro tema ha attirato l’attenzione: l’uso di steroidi da parte di Jake Paul, una voce presente in giro ormai da diverso tempo, anche prima della decisione di portare avanti questo scontro.
Stavolta la presunta accusa è riemersa per merito dell’ex combattente di MMA Dillon Danis, il quale il 6 agosto 2024 ha pubblicato sul suoi profilo social di X (ex Twitter) una foto di Jake Paul con il viso segnato dall’acne, accompagnata dalla didascalia: “Gli steroidi fanno male, ragazzi.” A fronte di questa condivisione, più di qualcuno ha iniziato a nutrire forti dubbi sullo status “pulito” di Jake Paul, tra cui anche alcuni medici di professione che hanno definito questa reazione “decisamente sospetta“.
Le accuse verso Jake Paul sono fondate?
Nello specifico, il medico con sede a New York, il Dr. Stuart Fischer, ha spiegato a The Daily Mail i motivi per cui anche lui nutre dei dubbi sulla possibilità di un uso di steroidi, in quanto il loro uso ha come effetto collaterale l’indebolimento della pelle e delle fluttuazioni ormonali, le quali possono portare a conseguenze quali acne e perdita di capelli, qualcosa di visivamente apparente se consideriamo la foto pubblicata. Oltre al Dr. Fischer, è intervenuto anche Tom Coughlin, nutrizionista specializzato in prestazioni sportive, spiegando come Paul potrebbe avere una “ragione” per migliorare in questo modo le sue performance, citando come esempio la sua vittoria per KO tecnico contro Mike Perry.
Coughlin ha anche sottolineato che Jake Paul non viene sottoposto agli stessi controlli rigorosi degli atleti, il che potrebbe facilitare l’eventuale uso di sostanze dopanti. Oltre ai due citati professionisti, sul web molti studiosi e altri praticanti di medicina o strettamente collegati alla sanità hanno espresso lo stesso parere dubbioso, tuttavia, nessuno degli esperti considera la foto come una prova definitiva e concordano che, senza test specifici, non si può sapere con certezza se Jake Paul stia effettivamente facendo uso di steroidi.
Torna quindi di moda una delle accuse più pesanti nei confronti del pugile influencer, il quale già nel 2023 fu aggredito verbalmente dall’ex combattente UFC Nate Diaz che aveva insinuato come Paul fosse “sotto effetto di sostanze”. Persino il fratello Logan Paul ha affrontato l’argomento in un video di test della verità pubblicato a giugno, in cui ha chiesto a Jake se stesse usando farmaci per migliorare le prestazioni. Paul ha risposto scherzosamente: “Se contiamo il Viagra, allora sì. È un miglioratore di prestazioni, fratello.” Subito dopo, ha dato un semplice “no” come risposta definitiva, con il tecnico del test che ha confermato la sua sincerità. Messa in scena per il video o verità effittiva?