La Cina ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di innovazione tecnologica nel campo militare con la recente presentazione di un drone biomimetico, progettato per imitare un piccolo uccello, durante una competizione di tiro delle forze speciali. Questo avanzato dispositivo tecnologico, svelato dai Jiaolong Commandos, ovvero l’unità d’élite delle forze speciali cinesi, ha attirato l’attenzione globale per le sue potenziali applicazioni in operazioni militari sotto copertura.
Il drone, simile a un passero, è stato mostrato in un video trasmesso in diretta dai media affiliati all’esercito cinese, proprio nel giorno in cui il Paese celebra l’anniversario della fondazione delle sue forze armate, l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA). Durante la competizione, un soldato delle forze speciali, appartenente ai Jiaolong Commandos, ha rilasciato il drone a forma di uccello dopo essere emerso dall’acqua, evidenziando la capacità del drone di volare agitando le ali, proprio come un vero uccello.
Questo drone è classificato come “ornitottero biomimetico“, un veicolo aereo che vola battendo le ali come gli uccelli e gli insetti. Sebbene gli ornitotteri siano inferiori ai droni convenzionali in termini di autonomia, carico utile e raggio d’azione, la loro piccola dimensione e l’aspetto realistico li rendono ideali per operazioni di ricognizione sotto copertura.
Le applicazioni e le implicazioni di questo nuovo progetto dalla Cina
Secondo gli osservatori militari cinesi, il drone biomimetico potrebbe avere un vasto potenziale nelle operazioni speciali, grazie alla sua capacità di passare inosservato e di eseguire missioni di sorveglianza e ricognizione. Inoltre, i media statali cinesi, come il Global Times, hanno sottolineato che questo tipo di velivolo potrebbe essere utilizzato anche in missioni di attacco di precisione, aumentando la complessità per il nemico di rilevarlo efficacemente sul campo di battaglia.
La Cina sta investendo nello sviluppo di tecnologie biomimetiche, e questo drone rappresenta un significativo passo avanti in questo settore. A marzo, i ricercatori dell’Università Politecnica Nordoccidentale del Paese hanno mostrato un altro ornitottero, soprannominato “Little Falcon“, durante un recente test, suggerendo che queste tecnologie potrebbero avere applicazioni di vasta portata in ambito militare.
L’introduzione di questo “drone uccello” dimostra come la Cina stia avanzando rapidamente nello sviluppo di tecnologie innovative per la sorveglianza e le operazioni speciali. Questo dispositivo non solo sottolinea l’impegno del Paese nella modernizzazione delle sue forze armate, ma solleva anche interrogativi su come queste nuove tecnologie potrebbero influenzare le future strategie militari globali.