Willem Dafoe ha regalato al mondo una versione iconica di Norman Osborn/Green Goblin, una delle acerrime nemesi di Peter Parker/Spider-Man, nei film dedicati al personaggio. Apparso come antagonista principale nel primo film di Spider-Man diretto da Sam Raimi e in Spider-Man: No Way Home di Jon Watts, ha avuto anche dei cameo in Spider-Man 2 e 3 come segno della follia di suo figlio Harry (interpretato da James Franco).
Nei fumetti Goblin appare più come un tizio con addosso la maschera e un costume che lo fanno assomigliare proprio come l’omonima creatura fantasy. Nei film di Raimi indossa invece un’armatura resistente e che rende il suo aspetto molto più demoniaco e tecnologico. Nonostante l’enorme differenza dai fumetti, l’aspetto che ha nei film è considerato da molti fan dell’arrampicamuri come il look migliore del villain.
Diventare un acerrimo nemico di Spider-Man con una maschera di Green Goblin
Ora pure i fan potranno diventare come lui: Hasbro ha infatti annunciato la produzione di una maschera del Green Goblin cinematografico, che sarà messa in vendita assieme alle riproduzioni delle granate. La maschera darà fedelissima a quella del film in tutti i dettagli. I due prodotti faranno parte della linea Marvel Legends Series prodotta dall’aziende americana.
Hasbro ha infatti prodotto diversi gadget a tema Marvel (ispirati soprattutto ai film prodotti dai Marvel Studios e dalla Sony), tra cui action figure dei vari personaggi, compresi i secondari che non sono degli eroi. Di recente la Marvel Legends Series ha accolto diverse figure della serie X-Men ’97, uscita su Disney+ in primavera.
La maschera e le granate di Green Goblin saranno messe i vendita quest’autunno, e potranno così rappresentare un’ottima idea per un costume di Halloween. La sera del 31 ottobre bisognerà quindi mettersi al sicuro, in quanto potremmo vedere in giro tantissimi Goblin pronti a lanciare le loro granate al grido di “dolcetto o scherzetto!“.
Il Goblin di Dafoe è ricordato con affetto in italiano grazie alla famosa interpretazione nel doppiaggio da parte di Francesco Pannofino.
