La telenovela che vede da una parte il candidato presidente degli Stati Uniti Donald Trump e, dall’altra, il mondo delle auto elettriche sembra non essere destinata ad avere vita breve. In seguito alle dure dichiarazioni nel corso delle quali il candidato per la Casa Bianca si è dichiarato “contro chiunque abbia una macchina elettrica” ci sono stati degli aggiornamenti decisamente più “moderati” sull’opinione che si vuole far trasparire al pubblico (e ad un elettore di fiducia…)
Come riportato dalla testata QuattroRuote, le nuove dichiarazioni di Trump strizzano l’occhio a Elon Musk, uno dei suoi maggiori sostenitori tra le celebrità nonché uno degli uomini più ricchi della terra: il possessore della casa di auto elettriche Tesla ha offerto al candidato presidente il suo appoggio per la corsa alla Casa Bianca e questo ha effettivamente cambiato le priorità e gli interessi del candidato.
Elon mi ha garantito il suo appoggio
“Sono a favore delle auto elettriche, devo esserlo perché Elon (Musk) mi ha garantito il suo appoggio nella campagna elettorale.” Queste le parole con cui il candidato si “scagiona” dalle precedenti dichiarazioni, facendo però delle doverose aggiunte:
“Voglio che abbiate auto a benzina, che abbiate ibride, che abbiate ogni tipo di auto immaginabile, mentre loro (i democratici) vogliono che tutti vadano con le auto elettriche. Se tutti avessero davvero auto elettriche, sarebbe impossibile caricarle tutte. Dovremmo spendere nove trilioni di dollari (pari a nove miliardi di miliardi, ndr). Nel Midwest hanno costruito dei ‘caricatori’ (colonnine di ricarica): un caricatore è una pompa di benzina da cui esce elettricità. Per costruire otto colonnine hanno speso nove miliardi di dollari.”
Le cifre indicate dal candidato, in verità, non sono proprio corrette: la legge bipartisan per le infrastrutture del 2021, come riportano i media locali, stanzia 7,5 miliardi di dollari per la costruzione di stazioni di ricarica in tutto il paese e ognuna riceve indicativamente 770 mila dollari di finanziamento statale.
Una campagna elettorale sempre più accesa per Trump
Con il ritorno in scena della motivazione “elettrica” i candidati alla presidenza puntano sui fattori di maggiore interesse per il popolo e l’industria americana: con grandi nomi schierati da una parte e dall’altra, la lotta per il posto alla Casa Bianca si fa sempre più accesa e, probabilmente, casi come questi la decideranno.
