Dopo una piccola interruzione di una settimana, stanno per riprendere ufficialmente le vicende di One Piece con l’uscita del capitolo 1122, il quale sembrerebbe essere direzionato verso un epilogo molto importante per i nostri protagonisti e per il futuro dell’intera narrativa. L’arco di Egghead, infatti, è praticamente arrivato alla sua conclusione e presto potremo tirare le somme su quanto è successo al suo interno, ma già da ora possiamo stabilire il suo essere stato tra i più ricchi di informazioni e contenuti.
Con il capitolo 1122 riprendono le vicende al largo della costa, dove la ciurma di Luffy e coloro sopravvissuti agli attacchi della Marina e del Governo Mondiale, sono in fuga con l’aiuto importante dei giganti. Manca poco per dire addio all’isola, ma anche questa volta i Gorosei hanno in mente dei piani differenti per i pirati, essendosi lanciati al loro inseguimento, consapevoli ormai del loro ritardo e di non essere riusciti a fermare la diffusione del messaggio, ormai praticamente completato da Vegapunk.
Emeth, il robot gigante, nonostante il peso degli anni si faccia sentire, sta offrendo una grossa mano a Luffy, quest’ultimo ancora inconsapevole di essere lui la persona che viene identificata dal macchinario come JoyBoy. Pur essendo vicino alla sua caduta, egli ha intenzione di permettere al suo amico di proseguire il suo viaggio, utilizzando “quella cosa”, un’abilità frutto di una promessa avvenuta anni fa e che va utilizzata soltanto al momento giusto, finalmente arrivato in questo capitolo 1122.
Il riassunto completo del capitolo 1122 di One Piece
Con regolarità ormai, possiamo farci un’idea di cosa ci aspetta nei prossimi capitoli di One Piece grazie alla diffusione degli spoiler testuali. Anche questa volta, i soliti noti personaggi della community hanno pubblicato la sinossi completa, compresa di dialoghi, espressioni e punti salienti. Senza perdere altro tempo, ecco a voi la traduzione del capitolo 1122, avvisandovi inoltre della pausa programmata della prossima settimana di Weekly Shonen Jump, la quale rappresenta un nuovo stop per l’opera di One Piece.
- Capitolo 1122: Al momento giusto
- Copertina speciale dedicata a Kohei Horikoshi, creatore di My Hero Academia.
- Il capitolo 1122 comincia con altre reazioni nel mondo (tra cui Dressrosa). Le persone sono spaventate dal fatto che la loro isola potrebbe sprofondare nel mare, mentre i pirati sono emozionati per l’esistenza di una possibilità di poter conquistare il mondo.
- Nell’ospedale della Marina, Koby ripensa alla volta in cui parlò con Luffy del significato di diventare Re dei Pirati. Tuttavia Koby è determinato a fermare Luffy.
- Koby: “Luffy-san, devo mettere fine al tuo sogno!”
- Ci spostiamo all’isola Karai Bari, dove Buggy parla ai suoi subordinati.
- Buggy: “Il mondo sarà mio? Non siate ridicoli!! Sarà “nostro”!!”
- Tutti gli scagnozzi della Cross Guild esultano alle parole di Buggy, mentre Crocodile gli ordina di sedersi.
- Vediamo Catarina Devon e Van Augur in mare, al ritorno verso Hachinosu. Devon chiama Teach per parlargli di Caribou.
- Devon: “Posso ucciderlo qui se ti va bene”
- Teach: “Zehahahah. No, portalo qui!! Lo giustizierò nel caso in cui le informazioni non saranno abbastanza soddisfacenti!!”
- Torniamo su Egghead, il messaggio di Vegapunk continua.
- Vegapunk: “E questa è la verità. Joy Boy…“
- In quel momento Warcury attacca Emeth di nuovo e distrugge definitivamente il Lumacofono della trasmissione, interrompendola prematuramente.
- Nusjuro sta correndo verso la Sunny (era ciò di cui si era accorto Zoro nel capitolo 1121).
- Saturn è a riva e si sta rigenerando dopo l’attacco di Luffy e Bonney (quest’ultima non è presente in questo capitolo).
- In una spettacolare doppia pagina vediamo Ju Peter, Warcury e Nusjuro vicini al saltare sulla nave di Elbaf e sulla Sunny (ormai quasi arrivata in mare).
- Emeth afferra qualcosa intorno alla sua vita (non si vede bene) e poi pensa a Joy Boy.
- Emeth: “Mi dispiace, Joy Boy… So che non puoi essere vivo. Ma è così simile a te che non posso fare a meno di pensare a quel giorno. Joy Boy, mi dispiace di non averti potuto far diventare re”.
- Poi Emeth chiede qualcosa a Luffy.
- Emeth: “Come ti chiami…?”.
- Luffy: “Sono Monkey D. Luffy!!! L’uomo che diventerà il Re dei Pirati!!!”.
- Emeth: “D”.
- Emeth tira la cosa che ha afferrato dalla sua vita, facendo in modo che un nodo di una corda all’interno del corpo di Emeth venga sciolto. Improvvisamente dal corpo di Emeth escono molti giganteschi fulmini neri. La maggior parte dei marine sviene nelle loro navi da guerra. Luffy è sotto shock.
- Emeth: “Fufufu… Ehi, Luffy…!”.
- Luffy: “Haki del Conquistatore!?”.
- Emeth: “Grazie! Per avermi fatto riascoltare questo ritmo nostalgico. Mi riporta indietro…!”.
- In una doppia pagina, Emeth rilascia dal suo corpo un massiccio attacco di Haki del Conquistatore che colpisce tutta l’Isola di Egghead. Si vedono enormi lampi neri e il mare che si agita da molto lontano dall’Isola Egghead.
- Emeth: “Ti prego, non morire!!! Non vi lascerò morire!!!”.
- I Viceammiragli resistono a malapena all’Haki del Conquistatore, non hanno idea chi sia il proprietario di questo potente Haki.
- Tutti i membri dei Cinque Anziani sull’isola vengono respinti e tornano in forma umana dall’attacco di Emeth. In seguito, Ju Peter, Warcury e Nusjuro tornano su Mary Geoise (Saturn è l’unico rimasto sull’Isola di Egghead).
- Ju Peter, Warcury e Nusjuro stanno ansimando nella “Stanza dell’Autorità”. Vediamo che Mars era già seduto lì (probabilmente è tornato da Mary Geoise a causa dell’attacco di Luffy).
- Nella “Stanza dei Fiori” vediamo Imu inginocchiata e urlante.
- Servo: “Imu-sama!!!”
- Imu (pensando): “Joy Boy…!!!”.
- La Thousand Sunny atterra finalmente sul mare e si allontana dall’Isola di Egghead insieme alla nave Elbaf (vediamo che sono piuttosto lontane).
- Tutte le navi sono sotto shock e si chiedono dove siano finiti tutti i mostri. Anche i giganti sono confusi e si chiedono perché un robot possa usare l’Haki e perché l’Haki abbia fatto sparire le persone.
- Sulla riva di Egghead possiamo vedere i resti di Emeth sul terreno di fronte a Saturn.
- Le ultime due pagine del capitolo sono un flashback tra Joy Boy ed Emeth, avvenuto secoli fa.
- Joy Boy era seduto in cima a una collina su un’isola e parlava con Emeth. Joy Boy è ancora in ombra, ma si vede che indossa un cappello di paglia e un cappotto. Emeth indossa abiti simili a quelli dei giganti (simili a quelli di Brogy).
- Joy Boy: “Ricorda, Emeth. Solo quando sarà il momento giusto…!”.
- Emeth: “Quando sarà il momento giusto?”.
- Joy Boy: “Comprimerò il mio Haki più potente… e lo sigillerò nel tuo corpo!!!”.
- Emeth: “Woah…!!!”
- Joy Boy: “Un giorno io morirò, ma tu vivrai molto più a lungo di me!!! Ci sarà un giorno in cui non potrò più venire in tuo aiuto…”.
- Emeth: “Non voglio questo…”.
- Joy Boy: “Quando la tua vita o quella delle persone che vuoi proteggere sarà in pericolo…!!! È allora che saprai che è il momento giusto!!! Quando arriva quel momento, sciogli il nodo!!!”.
- Emeth: “Quando sarà il momento giusto… verrai ad aiutarmi…”.
- Joy Boy: “Esatto!!! Verrò a proteggerti dal “passato”, come ho sempre fatto”.
- Le luci negli occhi di Emeth cambiano forma (ora sono così “n_n”) perché Emeth è molto felice di quello che gli ha detto Joy Boy.
- Emeth: “Fufufu, grazie. Questo mi rende felice, è come averti sempre con me”.
- Joy Boy: “Certo, ma stiamo parlando di qualcosa di molto più avanti nel futuro, non è vero?”.
- Emeth: “Fufufu… Via… Via…”
- Nell’ultima tavola del capitolo, torniamo al presente. Le luci negli occhi di Emeth sono sparite…
- Emeth: “Verso il futuro… Mi chiedo se mi sentirò solo… Fufufu… Fufu…”
- Messaggio dell’editore: “E dorme insieme ai suoi bei ricordi…”.
- Fine del capitolo
- One Piece sarà in pausa per la Summer Holiday Week giapponese
