La società A.C. Milan da ormai diversi anni ha deciso di puntare sempre di più sui giovani, sia in ambito sportivo, sia per quanto riguarda la sua tifoseria. Per avvicinare il marchio a un numero maggiore di persone, anche provenienti da altri paesi, è stato contattato IShowSpeed, il giovanissimo ed eccentrico streamer che conta un seguito di oltre 25 milioni di persone, conosciuto in tutto il mondo per le sue bravate e per essere un fortissimo appassionato di calcio, principalmente di tutto ciò che riguarda il suo idolo Cristiano Ronaldo.
Proprio per promuovere questa collaborazione, Speed ha passato un’intera giornata in compagnia dell’attuale partner operativo di RedBird e consigliere del milan, Zlatan Ibrahimovic, contraddistinta da diverse discussioni e siparietti allo scopo di intrattenere il pubblico, ma purtroppo non tutte le iniziative sono state viste positivamente, specialmente dagli italiani. Prendiamo per esempio la visita al Milan Store, dove Ibrahimovic ha rivelato che il Mister X cercato dalla società era proprio Speed. Per far capire a tutti cosa s’intende, la squadra è attualmente in cerca di un attaccante e Zlatan ha detto in conferenza stampa di star inseguendo un calciatore non dichiarato che ha voluto identificare come Mister X.
Tale iniziativa è stata vista malissimo dai tifosi i quali, nel post di Instagram dove è stata pubblicata la scena, hanno ampiamente criticato l’operato della società e di Ibra, sottolineando la perdita di tempo, mentre il mercato del Milan è ancora fermo. Ma un altro siparietto ha ottenuto ancora più polemiche, trattandosi di un’idea di Speed definita “infantile”. Egli in macchina ha deciso di provare a fare il gioco “English or Spanish” con Ibrahimovic, ovvero un meme che sta spopolando recentemente su internet dove, al momento della scelta, si prosegue dicendo “chi si muove per primo, è gay”.
Un gioco di cattivo gusto
Sin dall’inizio della giornata, Ibrahimovic sapeva di aver davanti una persona estremamente attiva e anche un po’ pazza, forse avvisato anche da Rafael Leao, giocatore del Milan e amico di Speed. Il video completo con i momenti salienti della giornata è stato naturalmente pubblicato sul canale dello streamer, ma il segmento del suo viaggio in macchina è ciò che ci interessa ai fini di raccontarvi della polemica. Alla scelta confusa di Zlatan e alla pronuncia della frase, sono seguiti 3 minuti di assoluto silenzio e di immobilità da entrambe le parti, con Ibra che ha deciso di stare al gioco del ragazzo; una scelta decisamente non approvata.
Forse l’ex calciatore ha voluto accontentare il tutto per il bene dell’intrattenimento, ma purtroppo non è stato ottenuto l’effetto desiderato. Tifosi da tutto il mondo si sono rivoltati contro Zlatan per quella che è stata definita “una vera e propria umiliazione” per un marchio con un seguito così grande e che dovrebbe rappresentare l’eccellenza sportiva. Il “gioco” poi è stato sommerso di critiche, inteso di cattivo gusto e infantile da tantissime persone sui social.
La sorpresa più grande è stata proprio il fatto che Zlatan abbia deciso di stare al gioco, deludendo le persone che, finora, lo stanno supportando in questo suo nuovo ruolo. Ma sarebbe ingiusto dare a lui tutta la colpa dello sketch, in quanto l’organizzatore è stato Speed. La società non può essere soddisfatta di questa collaborazione, soprattutto per il comportamento dello streamer con indosso la loro maglia, motivo per cui è probabile che in futuro si asterranno dall’organizzare nuove iniziative di questo tipo con persone così imprevedibili.