Negli ultimi giorni del mese di maggio 2024 c’è stato quello che veniva considerato un debutto davvero importante in casa Xbox, data l’uscita annunciata da diverso tempo dell’ultima creatura targata Ninja Theory, ovvero Senua’s Saga: Hellblade 2, secondo capitolo di una storia immersiva e caratterizzata da un’ottima rappresentazione grafica, suo fiore all’occhiello. Dopo essere stato rivelato, per diversi mesi le aspettative degli utenti erano piuttosto elevate e si parlava molto spesso dell’approdo del gioco sulla piazza.
Ma con il senno di poi, possiamo dire con certezza che il suo ingresso nell’industria del gaming non sia stato così eclatante come auspicato. Parlare di totale fallimento sarebbe errato, ma di certo è difficile considerare Hellblade 2 quel titolo rivoluzionario creduto da molti. L’impatto con il pubblico non è stato dei migliori, nonostante le recensioni lo etichettino come un buon gioco, con una valutazione positiva generale, a prescindere dalle critiche sul gameplay.
Ora, grazie ai dati forniti da Circana e ribadite tramite un post dall’analista Mat Piscatella, abbiamo un quadro migliore dei risultati ottenuti da Hellblade 2, i quali mettono in risalto una certa difficoltà per la nuova avventura di Senua. In generale, il mese di lancio dovrebbe costituire il momento migliore della vita di un gioco e seppur non ci siano stati dei risultati disastrosi, la valutazione che ci sentiamo di dire è quella di aver avuto un impatto “normale”, un’opinione fortificata anche dai numeri registrati che adesso vi andremo a esporre.
Hellblade 2 ha subito una rapida perdita d’interesse
Partiamo dalle classifiche, precisamente da quelle europee e americane. Per quanto riguarda la classifica europea, nel mese di maggio 2024 Hellblade 2 non è riuscito nemmeno a entrare nella top 100 dei titoli più venduti del mese, al contrario di quanto fatto negli Stati Uniti, dove si è piazzato al 37° posto di questa classifica, al 21° se consideriamo soltanto la piattaforma Xbox Series X|S. Buoni numeri su Xbox Game Pass, dove è stato il 12° titolo più giocato dagli utenti mensili, in quello che può essere considerato il suo risultato migliore e di evidente impatto, data la presenza di giochi live service del calibro di Fortnite o GTA stabilmente nelle prime posizioni.
Per quanto riguarda i giocatori attivi contemporaneamente sul gioco, rispetto all’abbonamento Microsoft ovviamente troviamo un numero nettamente più basso a paragone, come per esempio su Steam dove il numero massimo di utenti attivi contemporaneamente raggiunti ammonta a 3.892. Anche in termini di visualizzazioni, Hellblade 2 non può vantare di buoni risultati, considerando l’aver raggiunto 110.193 spettatori su Twitch il giorno del lancio, calati vistosamente soltanto il giorno dopo e riducendosi a meno di 1.000 dopo appena una settimana.
Sul lato vendite era abbastanza normale attendersi dei risultati bassi, non solo per la presenza al lancio sull’Xbox Game Pass, ma per la mancanza di un’edizione fisica, qualcosa che nel mercato europeo non viene digerito facilmente. Che questi risultati possano essere dannosi per il futuro di Ninja Theory? Probabilmente no, considerando l’inesistenza di voci che possano suggerire una chiusura dello studio e il loro essere attualmente al lavoro su un altro progetto, il quale probabilmente non sarà il seguito di Hellblade 2, ma qualcosa di diverso.
