Il Castello di Himeji è una delle poche costruzioni del periodo Sengoku a essere sopravvissute ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Castello appartenuto a Toyotomi Hideyoshi (il secondo grande unificatore del paese), è conosciuto anche per esser stato il set della scuola da ninja di Tiger Tanaka nel film 007: Si vive solo due volte del 1967. Nel 1993 è inoltre diventato uno dei primi siti UNESCO del Giappone.
Il castello di Himeji avrà una tariffa più alta per i turisti
Va da sé che sia quindi una meta molto ambita dai turisti che visitano il paese, forte anche del fatto che per entrare basta pagare un biglietto da 1.000 yen. Le cose però potrebbero cambiare, perché il sindaco di Himeji, Hideyasu Kiyomoto, ha suggerito che i turisti stranieri dovrebbero pagare il biglietto il quadruplo rispetto a quanto lo pagano i giapponesi, e che i cittadini della città dovrebbero pagare meno. Provvedimento che alcuni ristoranti hanno inoltre già iniziato ad attuare negli ultimi anni.
Questo per tre motivi: i costi di mantenimento del castello stanno man mano aumentando, il Giappone sta facendo fatica a gestire l’enorme mole di turisti che visitano il paese da quando ha riaperto i propri confini dopo la fine dell’emergenza Coronavirus e molti turisti stranieri non si fermino a Himeji ma vengano giusto a vedere il castello per poi tornare a Osaka o andare a Hiroshima.
Il Giappone dovrebbe alzare i prezzi a livello nazionale?
Il terzo motivo rappresenta anche diversi cittadini sono disposti a supportare quest’idea del sindaco Kiyomoto. Inoltre altri siti UNESCO sparsi per il mondo hanno costi d’ingresso maggiori rispetto al castello di Himeji, ad esempio la Tower Bridge di Londra fa pagare ai visitatori il triplo del biglietto per il castello.
Sull’argomento prezzi ci sarebbe bisogno sicuramente di un provvedimento nazionale piuttosto che di un provvedimento riferito a un solo comune. Anche perché come detto sopra, il problema dei troppi turisti è qualcosa che si vede dappertutto. Appena due mesi fa una cittadina nei pressi del Monte Fuji ha preso dei provvedimenti severi per impedire ai turisti di fare la foto alla montagna dopo che alcuni hanno compiuto azioni illegali.